I giovani modenesi in cammino, ai confini della diocesi, confini geografici, ma non affettivi, perché le comunità colpite dal terremoto sono il cuore della comunione, per la diocesi modenese: questo il messaggio della celebrazione diocesana della Giornata Mondiale della Gioventù che si celebrerà domani, sabato 12 aprile, partendo da Massa Finalese, con culmine a Finale Emilia.
I giovani si ritrovano insieme per camminare portando la Croce verso Finale. Il ritrovo è previsto a Massa Finalese alle ore 15.00 con partenza alle ore 15.30. Dalle 16.30 la festa ha inizio a Finale Emilia, in Piazza Verdi (in caso di pioggia presso le palestre del Liceo, via Di Sotto) con il concerto dei Contro Tempo. Dalle 17.15 la celebrazione, presieduta da mons. Antonio Lanfranchi, accompagnata da una rappresentazione realizzata dalla scuola di danza Tersicore. Dalle 18.30 concerto della banda Rulli Frulli. La giornata si concluderà con una cena, nelle diverse parrocchie della Bassa, secondo gemellaggi fatti con le altre comunità della diocesi
Cena di condivisione e momento di fraternità presso le parrocchie della Bassa, secondo i gemellaggi: Finale Emilia con Vicariati di Zocca e Serramazzoni; Massa Finalese con Pedemontana Ovest; Camposanto con Sant’Agnese; Solara con Pedemontana Est; Cavezzo con Campogalliano-Nonantola e Dragone; Medolla con Cimone e Pavullo; San Felice con San Faustino: San Prospero con Crocetta San Lazzaro.