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Capodanno a #zerobotti: gli appelli di Unione Area Nord e Anpas

da | Dic 31, 2014 | Ultime news | 0 commenti

Per quanto concerne il Capodanno 2015, nella Bassa solo il Comune di Finale, con un’ordinanza di pochi giorni fa, ha vietato l’utilizzo di botti e fuochi pirotecnici dal 30 dicembre al 2 gennaio, mentre al momento non risultano ordinanze specifiche negli altri Comuni della Bassa. Tuttavia, l’Unione dei Comuni dell’Area Nord e l’Anpas hanno lanciato due appelli per scongiurare l’uso dei botti – o, se non altro, usarli in modo responsabile – per festeggiare il Capodanno.

L’APPELLO DELL’UNIONE AREA NORD
”Siamo convinti che un divieto non avrebbe risvolti concreti e sarebbe impossibile da applicare – spiega l’Assessore dell’Unione alla Sicurezza Luca Prandini – Tuttavia confidiamo nel senso di responsabilità dei cittadini, perché dimostrino rispetto sia delle persone sia degli animali”. E’ noto che a causa dei botti ogni anno si verificano incidenti che spesso lasciano segni permanenti o che addirittura si rivelano letali. Inoltre gli animali sono terrorizzati dalle esplosioni ed il panico li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli al rischio di smarrimento e nei casi più gravi al pericolo di morte. L’Assessore Luca Prandini richiama dunque al senso di responsabilità ed ad un utilizzo coscienzioso del materiale pirotecnico, se proprio non se ne può fare a meno, anche se sarebbe meglio non utilizzarlo. Queste le semplici regole da rispettare:
– utilizzare solo petardi di vendita legale
– non usare i botti vicino ad ospedali, case di cura e case di riposo per anziani
– evitare scoppi nelle vicinanze di animali
– in generale, non mettere in pericolo le persone in qualunque luogo ci si trovi

L’APPELLO DEI VOLONTARI ANPAS
Per iniziare bene il prossimo anno, tanti volontari Anpas saranno nelle sedi delle pubbliche assistenze nella notte di capodanno pronti a intervenire con le loro ambulanze nel caso in cui dovesse essere necessario. Nella notte di fine anno si verifica il maggior numero di infortuni e incidenti provocati dai botti: scottature, ustioni di grado più o meno elevato legate spesso all’incendio di abiti e vestiti e in qualche caso amputazioni conseguenti all’esplosione. In alcuni casi si tratta di incidenti avvenuti per l’inopportuna manipolazione di botti inesplosi, magari trovati casualmente per strada, che si cerca di far funzionare comunque.
Ogni anno sono centinaia i cani, i gatti e in generale gli animali domestici che perdono la vita per la paura dei botti. L’udito degli animali è molto sensibile e è in grado di sentire il minimo dei suoni: il botto crea disorientamento negli animali e può provocare gravi danni per loro. Per questo, durante il Capodanno è bene cercare di creare un luogo confortevole per l’animale, con la sua ciotola per mangiare, e cercare di distrarlo, trasmettergli sicurezza e giocarci

Cinque richieste (se proprio volete fare i botti):
Non usate armi
– Non acquistate botti illegali
– Allontanate i bambini dai botti
– Non utilizzate i botti in locali interni e non indirizzarli verso le abitazioni
– In caso di principio di incendio contatta i Vigili del Fuoco al numero gratuito 115. In caso di emergenza sanitaria chiamare immediatamente il numero 118.

«I fuochi d’artificio sono prodotti esplodenti creati per lo svago e il divertimento destinati a produrre effetti sonori e luminosi anche di notevole intensità. Tutti i fuochi pirotecnici devono, ora per essere commercializzati riconosciuti e classificati. Se volete far passare un bel capodanno a tutti, anche a loro, i volontari Anpas si raccomandano di evitare di scoppiare i botti per capodanno», dice Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas Nazionale. «Un ringraziamento particolare voglio farlo a tutti quei volontari e alle loro famiglie che saranno in turno in questi giorni».

Il video realizzato dall’Anpas

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