“Questo è ciò che resta dell’Audi A4 di mio marito, depredata e devastata nella notte tra venerdì e sabato scorsi davanti a casa nostra a Mirandola: solo nel nostro quartiere questo è il sesto caso in un anno ed il secondo nella mia famiglia in sei mesi”: è la segnalazione giuntaci ieri da una lettrice, che ci segnala come a Mirandola, e più in generale nella Bassa, siano sempre maggiori i cittadini che si ritrovano la propria auto smontata in diverse sue parti (ne avevamo parlato anche poche settimane fa in questo articolo) da delinquenti evidentemente specializzati nel mercato illegale dei pezzi di ricambio.
Ad essere prese di mira sono soprattutto le Audi, e lo smontaggio dei pezzi, come si vede dalle immagini, è scientifico e organizzato: volante, cambio, computer di bordo e autoradio, calotte e fanali, tali appunto da far pensare chiaramente ad una banda specializzata. L’ultimo caso, quello a cui si riferiscono le foto inviateci dalla lettrice – che ringraziamo – è avvenuto davanti alle abitazioni del quartiere Marchesa: indagano i Carabinieri ai quali è stata sporta denuncia.
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