Biagi, Borgatti, Marchesi, Randone e, a metà pomeriggio, l’ultima nominata, Ferrarini: ecco la giunta di Sandro Palazzi, la prima di centrodestra che governerà Finale Emilia.
Questi i nomi e le deleghe:
Sandro Palazzi, sindaco. Avrà le deleghe a: servizi finanziari (bilancio e tributi), sportello unico edilizia,urbanistica, edilizia privata, ricostruzione; Protezione civile e sicurezza; Ced e servizi informatici; Suap (Sportello unico attività produttiva); Lavori pubblici, manutenzioni e gestione energia; Agricoltura.
Lorenzo Biagi, vice-sindaco. Avrà Personale, polizia municipale; politiche giovanili e sport; servizidemografici; URP, Protocollo; servizi cimiteriali, sanità.
Gianluca Borgatti, assessore alla Cultura, Promozione del territorio e Centro storico; Commercio; ServiziBibliotecari e museali; Ambiente; Rapporti con il consiglio comunale.
Claudio Marchesi, assessore ai Servizi Sociali; Istruzione e associazionismo sociale;
Rachele Randone, assessora agli Affari Generali (segreteria, contratti, patrimonio, società partecipate); Gare e appalti; Area Segretario Comunale.
Beatrice Ferrarini, assessora alle Pari Opportunità, alle Frazioni e all’Agricoltura
Sandro Palazzi
“Ho voluto costruire una squadra che all’esperienza politica, unisse competenza e anche un po’ di sfrontatezzagiovanile – spiega il sindaco Sandro Palazzi – Abbiamo individuato in Maurizio Boetti, la persona più indicata per rivestire il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale e ne proporremo l’elezione in occasione della prima seduta che presumibilmente sarà il 4 luglio. Qualcuno si stupirà per l’assenza di assessori residenti a Massa Finalese. E’ una scelta voluta, che rompe con il passato. Siamo tutti cittadini del Comune di Finale Emilia e i problemi delle frazioni avranno lo stesso valore e la stessa valenza di quelli del capoluogo. E, da parte nostra, metteremo lo stesso impegno per cercare di risolverli”.
“Uno dei nostri obiettivi sarà quello di incrementare la collaborazione tra l’amministrazione e la città – aggiunge il neo vice sindaco Lorenzo Biagi – siamo determinati a far sì che Finale Emilia torni a respirare prima possibile, ascoltando tutte le voci, le richieste e le proposte che arriveranno dai cittadini, dalle associazioni e dalle organizzazioni economiche presenti sul territorio”.
I profili degli assessori della giunta di Sandro Palazzi
LORENZO BIAGI, 28 anni, laureato in Giurisprudenza. Consigliere comunale della Lega nord dal 2011, già consigliere provinciale nel mandato 2009-2014.
Gianluca Borgatti
GIANLUCA BORGATTI, 55 anni, editore. Consigliere comunale di Fratelli d’Italia eletto per la sesta volta.
CLAUDIO MARCHESI, 42 anni, educatore. Si occupa dell’inserimento lavorativo e scolastico e della formazione di soggetti diversamente abili
RACHELE RANDONE, 30 anni. Avvocato penalista, ha il proprio studio professionale a Cento.
BEATRICE FERRARINI, 29 anni, studentessa alla facoltà di Scienze Biologiche di Ferrara, indirizzo Biologia molecolare e giocatrice di pallavolo.
Il sindaco manterrà per sè le altre deleghe, e proporrà Maurizio Boetti come presidente del Consiglio comunale.
Non era stata prevista, nella prima lista di Palazzi – quella che comprendeva anche Meletti, si veda in basso – una delega per Massa Finalese, anche se poi, con la nomina della Ferarini, tra le sue deleghe appare quella alle frazioni. “La consideriamo parte integrante della città”, aveva detto Palazzi, riferendosi a Massa, in conferenza stampa.
Rappresentate tutte le liste che hanno sostenuto Palazzi al ballottaggio, tranne la lista civica ‘Cambiare si può’ di Tralli, che si aspettava un assessorato: “Ma i posti sono quelli, se avessimo avuto la possibilità li avremmo inseriti”, spiega il sindaco.
CRONISTORIA: LA GIORNATA
Nella conferenza stampa di presentazione della nuova Giunta, prevista elle ore 11 di mattina, Palazzi presenta gli assessori Biagi, Borgatti, Marchesi, Randone e Carlo Meletti, assessore al quale andavano le deleghe ai Lavori pubblici, manutenzioni e gestione energia; Agricoltura.
AGGIORNAMENTO ORE 13
Carlo Meletti, erroneamente indicato come assessore ai Lavori Pubblici nella prima stesura dell’articolo immediatamente dopo la conferenza stampa, ci è stato comunicato dal sindaco Palazzi che non può essere nominato assessore perchè affine: è parente acquisito del sindaco. La verifica normativa è stata fatta solo dopo l’annuncio alla stampa.
AGGIORNAMENTO ORE 16.30
Dal Comune arriva la nomina di Beatrice Ferrarini, quinto assessore, che completa così la squadra di Palazzi che tiene così per sé le deleghe a Lavori Pubblici e Manutenzioni. Per la Ferrarini la delega alle Pari Opportunità, in un primo momento assegnata alla Randone.