Cambiano i criteri di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica a Finale Emilia, e si fa più difficile per i finalesi di origine straniere ottenerne una. Infatti nel regolamento approvato ieri sera in Consiglio comunale sono state apportate due novità. Riguardano entrambe i punteggi necessari per arrivare in alto nella graduatoria di assegnazione. A Finale Emilia saranno dati infatti più punti a chi risiede nel Comune da almeno dieci anni, quindi a chi è nato qui o ci vive da moltissimo tempo. Per rispondere ai bisogni che da più tempo sono sedimentati sul nostro territorio”. E saranno tolti punti a chi possiede proprietà all’estero, la seconda casa in Costa Azzurra o qualcosa in Romania o in Africa.
Altra novità, non più bandi annuali. “Il bando adesso verrà indetto ogni due anni- fa sapere l’assessore Claudio Marchesi- tempi che ragionevolmente riusciamo a rispettare. E chi rifiuta l’alloggio, deve rendere adeguata giustificazione, altrimenti viene escluso dalla graduatoria. Più punti vanno anche ai giovani.