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Ponte Motta, anche dopo i lavori si chiuderà quando sale il fiume. Il Comune: “Ma accadrà molto più raramente”

da | Mag 25, 2017 | In Primo Piano, Cavezzo, Aggiornamenti viabilità | 0 commenti

Partono a breve  i lavori per risistemare Ponte Motta, con una sere di disagi che dureranno mesi (si procederà a senso unico alternato per tutta la durata dei cantieri) e una chiusura totale del ponte per un mese e mezzo (leggi l’articolo)

C’è però un punto importante che nella riunione di presentazione dei lavori a Ponte Motta era stato sfiorato e non approfondito. 
Ovvero, anche con le modifiche il ponte verrà comunque chiuso se il livello dell’acqua del fiume salirà. Con i lavori si guadagnerà circa un metro di gioco (chiuderà quando il fiume è a 8,8 metri e non a 7,8 come oggi), ma la “schiavitù” non si arresterà
 
Vale dunque la pena fare i lavori, da questo punto di vista?

Si, rispondono dal comune, e spiegano che “occorre tenere presente che da quando esiste l’idrometro presso Ponte Motta (ovvero negli ultimi due anni circa) se l’intervento che sarà effettuato a breve sullo stesso Ponte Motta fosse stato fatto prima il ponte sarebbe rimasto chiuso solo una volta e per un totale di 10 ore. Mentre in realtà negli ultimi 5 anni, in assenza di questo tipo d’intervento, il ponte è stato chiuso di fatto per ben 5 volte”.

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