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Tragico epilogo, trovato il corpo della signora scomparsa da Concordia

da | Giu 26, 2017 | In Primo Piano, Concordia | 0 commenti

Ha avuto un tragico epilogo la scomparsa della signora Anna Ruosi in Prandini. Il suo corpo è stato trovato dai soccorritori questa mattina, riverso in acqua un canale di San Possidonio.
Verso le 11.30 una squadra di Vigili del Fuoco impegnata nelle ricerche della donna ha rinvenuto nell’alveo del canale Sabbioncello un corpo senza vita.
La salma si trovava in acqua, celata da alcuni rami, in prossimità del ponte dalla via Castello a San Possidonio.

Dopo l’allarme dato dai pompieri, sul posto si sono diretti il Polizia Municipale e Carabinieri.
Il recupero, come si vede nel video sottostante, è stato effettuato da Vigili del Fuoco con battello pneumatico: il corpo della signora è rimasto incastrato a pochi metri dal ponte tra la vegetazione e una rete. Il recupero è terminato dopo le ore 14.

Il corpo è a disposizione della Medicina Legale, la data dei funerali è da fissare. La signora, che è stata trovata con indosso gli stessi abiti che aveva mercoledì, lascia il marito Natale Prandini e i figli Vasco, Antonella e Fausto. 
Da mercoledì 21 giugno alle ore 19 è stato messo in campo un notevole spiegamento di forze per trovare la signora.

Oltre ai professionisti, decine e decine di volontari si sono dati il cambio passando in rassegna tutti i luoghi in cui la signora si immaginava potesse essersi persa, caduta o nascosta. Ogni ipotesi è stata aperta fino all’ultimo. Si temeva che la signora avesse perso la strada o fosse caduta in un luogo da cui non riuscisse a dare allarme. Oltre che nei luoghi di Concordia e frazioni dove la signora è cresciuta o ha vissuto, nell’immediatezza delle prime ricerche, mercoledì sera, i soccorritori e le ricerche in elicottero si sono concentrate in particolare nella zona del canale Sabbioncello tra via Santi e la zona artigianale di Concordia. Poi, con i mezzi dei Vigili del Fuoco si è percorso tutto il Secchia in cerca di qualche segnale. Infine, si sono battuti casolari e fienili abbandonati nel caso la signora avesse trovato rifugio li.

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I Vigili del Fuoco di Modena, supportati dai Comandi VV.F. di Bologna e Reggio Emilia, attivati mercoledì sera verso le 19 hanno dispiegato un dispositivo di ricerche composto da:

– un carro comando con tre unità di coordinamento
– 10 uomini con mezzi per la ricerca a terra
 – l’elicottero del Nucleo Regionale Vigilo del fuoco di stanza a Bologna.
 – sommozzatori dei Vigili del Fuoco e SAF Fluviali per le verifiche dei vari canali d’irrigazione presenti in zona.
 
Oltre al personale dei Vigili del Fuoco sul posto hanno partecipato alle ricerche Carabinieri, Volontari Protezione Civile e Polizia Municipale.

Operazioni ricerca con squadre Vigili del Fuoco SAF Fluviali sul fiume Secchia a Concordia

 

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