Avevano fatto un buco nella recinzione del centro raccolta rifiuti di via Lucrezio a Carpi, e avevano appena rubato 15 batterie auto esauste. Obiettivo, vendere il tutto a officine compiacenti che le avrebbero rigenerate e poi vendute a ignari clienti. Per questo sono stati arrestati due uomini, un 61enne di Soliera e un carpigiano di origine tunisina di 39 anni, colti con le mani nel sacco dai Carabinieri che la scorsa notte si erano appostati nel centro raccolta rifiuti dopo numerose denunce di furto.