Centrale a biomasse, cittadini in piazza chiedono risposte da Provincia e Comune

da redazionesp | Ott 21, 2017 | In Primo Piano, Finale Emilia | 0 commenti

Un centinaio di persone sabato 21 ottobre ha manifestato a Massa Finalese contro la centrale a biomasse. Preoccupati dagli incendi che si sono sviluppati nelle ultime settimane, i cittadini sono scesi in piazza perché Provincia e Comune intervengano per risolvere la questione.

Il presidio è iniziato attorno alle ore 10 in piazza Caduti a Massa per poi spostarsi all’ingresso della centrale. In piazza tanti gli interventi “a microfono aperto” che hanno avuto come filo conduttore da un lato l’esasperazione nei confronti di una situazione divenuta ormai insostenibile e dall’altro l’insoddisfazione nei confronti dell’Amministrazione comunale che, a detta dei manifestanti, non farebbe nulla, al contrario invece di quello fatto negli anni passati dagli esponenti ora in maggioranza.

I manifestanti hanno chiesto a gran voce l’intervento dell’azienda, che non ha risolto i problemi nella produzione, e della Provincia, che ha autorizzato l’impianto dettando determinate prescrizioni. La soluzione sarebbe un’ordinanza che blocchi lo stoccaggio fino a quando l’impianto non sarà messo in sicurezza. Se, però, sostengono ancora i manifestanti, non interviene la Provincia, potrebbe essere il Comune a farlo.

Infine, i manifestanti si sono spostati in Comune a Finale dove hanno incontrato l’assessore Borgatti che ha ribadito – secondo quanto riferiscono – la posizione dell’Amministrazione. Da parte loro, i cittadini che oggi sono scesi in piazza hanno ribadito che non si fermeranno e che sono determinati ad andare avanti per trovare finalmente una soluzione.

Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri, i consiglieri Stefano Lugli di Sinistra Civica e Andrea Pavani del M5S oltre che esponenti dell’Osservatorio civico come Monica Cotti.