Niente da fare per Filippo Molinari, designato segretario del Pd Modenese Davide Fava

Niente da fare per Filippo Molinari, designato segretario del Pd Modenese Davide Fava. Il sindaco di Medolla è stato per lungo tempo il più papabile a succedere alla carica che è oggi di Lucia Bursi. Ma come spesso accade in politica, i nomi che escono per primi vengono bruciati, e così è stato per Molinari. La Bassa peraltro pesa poco negli equilibri politici della nostra provincia, così la sua candidatura è presto tramontata.
Si è chiuso alle ore 12.00 di lunedì il termine per la presentazione delle candidature alla carica di segretario provinciale del Partito democratico modenese. E’ stata presentata una sola candidatura, quella di Davide Fava, ex assessore a Castelnuovo Rangone. Inizia ora il percorso di presentazione e discussione nei Circoli.
Alle ore 12.00 di lunedì 2 ottobre scadeva, a norma di regolamento, il termine ultimo per la presentazione delle candidature alla carica di segretario provinciale del Partito democratico modenese. Scaduto il termine, la presidente della Commissione provinciale del congresso Cristina Cavani ha preso atto che è stata presentata una sola candidatura, quella di Davide Fava, correttamente corredata dalle firme richieste dal regolamento. La candidatura di Davide Fava, infatti, è stata accompagnata da 361 firme di iscritti al partito modenese, all’incirca il doppio di quelle previste come minimo necessario per la presentazione. Inizia ora il percorso di presentazione e discussione nei Circoli, impegnati nel contempo nel rinnovo dei propri organismi dirigenti interni.