AGGIORNAMENTO DI MARTEDÌ 3 OTTOBRE: La mamma e il bambino feriti nell’incidente di lunedì 2 ottobre, trasportati a bordo dell’elisoccorso all’ospedale Maggiore di Bologna, sono fuori pericolo. Secondo quanto riporta la stampa locale, la donna, S.M.M., di 25 anni, originaria della Romania, ha riportato un trauma cranico e fratture al costato, mentre il bambino, oltre al forte choc alla vista della mamma stesa a terra, escoriazioni e ferite guaribili in pochi giorni. Il terzo ferito, trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Mirandola, è il conducente della Renault Clio. Si tratta di S.F., di 49 anni, residente in città. Illeso il conducente dell’Audi A 4, il mirandolese L.S., di 60 anni. Secondo una prima dinamica del sinistro, effettuata dagli agenti del Corpo unico di municipale Area Nord, la mamma, proveniente dalla ciclabile che fiancheggia la statale, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando la Clio, in procinto di rallentare la sua corsa per lasciarla passare, è stata urtata e spinta in avanti dall’Audi, che procedeva nella stessa direzione di marcia, verso nord. L’impatto è stato inevitabile. La donna è stata travolta ed è caduta rovinosamente a terra assieme al suo bambino.
Verso le ore 17 di lunedì 2 ottobre si è verificato un incidente nel Comune di Mirandola nell’incrocio tra Strada Statale nord e viale Gramsci. Un’auto ha investito un paio di persone (il numero di feriti è in fase di accertamento, cosi come la gravità delle lesioni).
Sul posto sono intervenute due ambulanza del 118 di Mirandola e Finale Emilia, l’automedica di Mirandola e l’elisoccorso di Bologna che ha trasportato il più grave al Maggiore di Bologna.
Secondo la ricostruzione di alcuni testimoni, che ricordano la pericolosità più volte denunciata di quel tratto di strada, un’auto sarebbe piombata su una donna che procedeva con una bicicletta.La signora è quella in condizioni peggiori.
È stata segnalata dai testimoni anche la presenza di un bambino, che non avrebbe ferite gravi.
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