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Una media di 3,7 reati all’ora, 32.523 il totale ovvero circa 4640 reati ogni 100mila abitanti, quasi 90 quelli denunciati ogni giorno. È questa la fotografia della provincia di Modena nella classifica annuale del Sole 24 Ore sui reati commessi in Italia, elaborata sui dati del Ministero dell’Interno riferiti al 2016.

La nostra provincia si colloca al sedicesimo posto in Italia, appena sopra la media. I reati denunciati sono tanti, ma si registra un calo del 5% rispetto al 2015, anche se la media nazionale vede una flessione del 7,4 per cento.

I furti continuano a guidare la classifica: nel 2016 sono stati più di 11 al giorno, ovvero 4.070 per 100.000 abitanti piazzando Modena al nono posto. La provincia, invece, si allinea al dato nazionale per quanto riguarda le truffe e frodi informatiche (223,4). Si classifica, invece, all’ottavo posto per quanto riguarda i reati legati al riciclaggio (5,14), mentre è Prato (40,85) a guidare la classifica nazionale.

Modena è tra le ultime province per quanto riguarda omicidi volontari, tentati omicidi e infanticidi: 2 per ogni 100.000 abitanti. Per le rapine siamo a 36,5 per 100.000, ben lontani da Napoli (212,6) e Milano (115,8) che guidano la classifica per questo tipo di reato. 

Per l’usura, invece, Modena registra uno 0,71 contro il triste primato di Parma (11,58) e Reggio Emilia (3,38) che si collocano al primo e secondo posto.

Guardando, invece, alla mappa generale dei reati, in Italia ogni giorno ne vengono commessi quasi 7.000, circa 284 ogni ora, un dato in calo del 7,4% su base annua, che consolida le flessioni già registrate nei due anni precedenti. Il generale arretramento riguarda quasi tutte le tipologie di illeciti – scippi, borseggi, effrazioni – ad eccezione delle truffe e delle frodi informatiche, che crescono del 4,5%, e dei casi di usura: +9% le denunce a livello nazionale.

Rimini è la seconda città italiana dove si registra la maggior incidenza di reati ogni centomila abitanti, 7.203 all’anno (-7,17%), dopo Milano (7.375, -3,11%). Al terzo posto c’è Bologna, con 6.641 (-7,96%). La media nazionale, invece, si piazza a 4.105. Il calo più marcato si registra invece a Ravenna, dove i reati rilevati ogni centomila abitanti (4.853) sono scesi del 18,27% nell’ultimo anno.

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