Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

No tax area, bocciata ancora una volta la proposta. Inascoltata la protesta della Bassa

da | Gen 29, 2014 | Alluvione, Notizie | 1 commento

il varco nel'argine del Secchia poche ore dopo la rottura

il varco nel’argine del Secchia poche ore dopo la rottura

La Regione dice ancora una volta “no” all’idea di istituire una no tax area nel modenese afflitto da terremoto prima, alluvione ora. Partito democratico, vendoliani e Federazione della Sinistra – i partiti che sorreggono la maggioranza di Vasco Errani – hanno detto no di nuovo.La proposta l’aveva portata nell’aula del Consiglio regionale, questo pomeriggio Andrea Leoni con Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia, M5s, Udc e Favia. Ma i numeri non sono bastati.
E’ passata, invece, la risoluzione in cui si chiede al Governo la dichiarazione dello stato di emergenza, l’esclusione dal patto di stabilità delle spese sostenute dagli enti locali per l’alluvione, fiscalità di vantaggio e risarcimento in tempi rapidi e certi di tutti i danni subiti da cittadini e imprese. E il modenese Stefano Bonaccini, segretario regionale del Pd e membro della segreteria nazionale di Matteo Renzi, ha chiesto all’Esecutivo di sospendere «ben oltre i sei mesi» le tasse per le zone colpite e di assumere provvedimenti di sostegno all’agricoltura.

Inascoltata, dunque, la protesta che era stata anche formalizzata in una lettera inviata a Napolitano scritta dall’avvocato Elisabetta Aldrovandi (consigliere comunale a Medolla) e che ha raccolto quasi mille adesioni

Se ne discuterà nel prossimo incontro organizzato dal comitato della Bassa sul tema.

Condividi su: