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I costi dell’alluvione: 26 milioni solo per la prima emergenza

da | Feb 11, 2014 | Alluvione, Approfondimenti | 0 commenti

“La stima degli oneri per la gestione della prima fase dell’emergenza trasmessa al Dipartimento nazionale e’ di oltre 26 milioni di euro”. Lo ha sottolineato l’assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, rispondendo a una interrogazione di Alberto Vecchi (Fi-Pdl) sugli interventi per l’alluvione del 19 gennaio nella pianura modenese. Come si legge sul sito della Gazzetta di Modena “il ripristino dei danni dell’alluvione nel Modenese, Aipo ha affidato, o ha in corso di affidamento, lavori di ‘somma urgenza’ per 550.000 euro, tra interventi di sistemazione in alveo, sugli argini e nella cassa di espansione del fiume Panaro sul quale, inoltre, il Servizio tecnico Bacini degli affluenti del Po sta realizzando altri interventi urgenti 240.000 euro.

Per il Secchia, dopo la rottura dell’argine destro il 19 gennaio a San Matteo di Modena (fuoriusciti oltre 20 milioni di metri cubi di acqua allagando circa 40 chilometri quadrati), Aipo ha riparato l’argine in circa due giorni con lavori per 2 milioni, mentre per il completo ripristino delle sagome e delle quote arginali sono stati appena affidati ulteriori lavori per un altro milione di euro.

Subito avviati da Aipo e gia’ in parte conclusi diversi altri lavori: per il prosciugamento di Bastiglia e Bomporto, la realizzazione delle ‘rotte di rientro’ delle acque sul Naviglio e sui cavi Argine e Minutara, piu’ ricostruzioni arginali (400.000 euro); riparazione degli argini destro e sinistro del canale Naviglio a Bastiglia invaso dalla rotta del Secchia (200.000 euro); ricognizione e riduzione dei dissesti arginali in destra e sinistra dei fiumi Secchia, Panaro, canale Naviglio ed affluenti per le tane di animali (300.000 euro); rimozione legname dalla cassa di espansione del Secchia (50.000 euro).  

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