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Palasagra a Rivara, la risposta del Comune di San Felice alle richieste del Movimento 5 Stelle

da | Feb 17, 2014 | San Felice sul Panaro | 0 commenti

comune_san_feliceL’amministrazione non ha nulla da nascondere, e ci tiene a sottolineare che la struttura deve essere pubblica e condivisa in modo da soddisfare le esigenze del territorio”. Così dal Comune di san Felice si risponde alle domande poste dal Movimento 5 stelle sulla questione del PalaSagra di Rivara. Pubblichiamo la risposta per intero.

“Due incontri pubblici e interrogazione in consiglio comunale. Il Movimento faccia qualche verifica prima di diffondere informazioni sbagliate o di mettere in dubbio l’onestà dell’amministrazione.

Speravamo che si avvicinasse un nuovo modo di fare politica. Una partecipazione attiva che lavorasse in modo costruttivo per migliorare e rafforzare la nostra comunità così duramente provata dalle catastrofi naturali. Qui i nostri cittadini sanno che non è tutto da buttare via. E tanto c’è ancora da fare tutti insieme per ricostruire i nostri paesi.

Magari si poteva partire da lì, dal lavoro, dalla casa, dalla scuola, e non dal primo articolo apparso sui giornali da strumentalizzare politicamente.

Rispondiamo comunque volentieri al comunicato, per evitare la disinformazione. E per la parte che ci riguarda. Magari prima si potrebbero porre le domande all’amministrazione. Scrivere o incontrare il Comitato Sagra e Fondazione Prosolidar Onlus per quanto di loro competenza. Poi contestare, anche con durezza le posizioni e  le motivazioni delle risposte.

Tra l’altro, come si può dedurre dal comunicato stesso del Movimento, l’amministrazione ha fatto due incontri con tanti cittadini di Rivara: uno la scorsa estate, uno mercoledì scorso.

L’amministrazione ha risposto anche ad un’interrogazione in consiglio, è vero. Ma confermiamo che nessun atto di giunta o di consiglio comunale è stato adottato. Il consiglio manifesta la volontà dei cittadini sanfeliciani con una votazione dei consiglieri. L’interrogazione si chiama interrogazione proprio perché non è un ordine del giorno e non si discute e non si vota.

Basterebbe leggere una mezz’ora il Regolamento del Consiglio Comunale, pubblicato anch’esso sul sito www.comunesanfelice.net.

“San Felice in Movimento” avrebbe potuto partecipare all’incontro ponendo dubbi e domande. In mezzo alla gente. L’amministrazione non ha nulla da nascondere. Si sarebbero potute ascoltare attentamente le parole del Sindaco. Tra l’altro avrebbero sentito praticamente tutte le risposte alle domande inviate ai giornali.

Avrebbero sentito anche le priorità dell’amministrazione nella raccolta fondi. Relazionate nella presentazione del bilancio di previsione 2014. Priorità che si possono leggere ancora oggi facendo una velocissima ricerca su terremotosanfelice.org!
Risorse gestite in trasparenza, anche sul web. In sintesi: 1 Scuola, 2 Disabili e Anziani, 3 Sport

Ma veniamo alle risposte ai quesiti posti da “San Felice in Movimento” alla stampa:

  1. M5S: Si può partire senza che nessuno abbia visto un progetto, nemmeno il Comune? Risposta: I lavori non cominceranno finchè non verrà approvato un progetto esecutivo che, a tutt’oggi, non è stato presentato all’amministrazione comunale.

  2. M5S: Con chi si sarebbe individuato il sito su cui dovrebbe sorgere l’opera? Ricordiamo che si parla di cessione gratuita. Risposta: L’amministrazione si è dichiarata disponibile a ragionare esclusivamente di una donazione del terreno individuato da Fondazione Prosolidar Onlus e Comitato Sagra di Rivara.

  3. M5S: In base a quale progetto preventivo Prosolidar donerebbe i 936.000 €? Risposta: La domanda sarebbe da porre a Fondazione Prosolidar Onlus.

  4. M5S: Con chi si è relazionata fino ad oggi Prosolidar, e che ruolo ha avuto l’amministrazione? Risposta: Il progetto è stato presentato dal Comitato Sagra di Rivara a Fondazione Prosolidar Onlus.
    Asp, di cui l’amministrazione è proprietaria insieme agli altri comuni dell’area nord, aveva presentato un progetto per realizzare una struttura per disabili. L’amministrazione è stata poi contattata da Comitato Sagra di Rivara e Fondazione Prosolidar Onlus per capire le intenzioni dell’amministrazione stessa e le procedure formali necessarie in caso di donazione al progetto in oggetto.

  5. M5S: Perché Prosolidar sul proprio sito web, annuncia l’inizio dei lavori a gennaio 2014? Risposta: Altra domanda da porre a Fondazione Prosolidar Onlus. Vedi risposta al primo quesito.

  6. M5S: Perché Prosolidar parla di area individuata in collaborazione con l’amministrazione? Vedi risposta alla domanda 4.

  7. M5S: Perché il Sindaco non ha riferito ai cittadini (vedere risposta all’interrogazione del cons. Ragazzi), della presentazione di 2 progetti, cui uno da Asp per i disabili e uno del Comitato? Risposta: Ribadiamo che già nell’incontro della scorsa estate era stato chiarito che non sono stati presentati 2 progetti dall’amministrazione. Vedi sempre risposta al punto 4.

  8. M5S: Chi è il proprietario/donatore dell’area su cui dovrebbe sorgere l’opera, e a carico di chi saranno le opere di urbanizzazione del sito? Risposta: Per quello che riguarda l’amministrazione, ribadiamo che il Comune è disposto a ragionare esclusivamente di una donazione. Nessun onere deve esserci né per l’acquisizione del terreno, né per la realizzazione della struttura, né per le opere di urbanizzazione.

  9. M5S: Chi gestirà la struttura in futuro? Risposta: Il comune affida in gestione le strutture di proprietà tramite le convenzioni e/o bandi.

  10. M5S: A carico di chi saranno i costi di gestione e manutenzione? Risposta: La gestione e la manutenzione non dovranno essere a carico del Comune.

  11. M5S: A chi andranno i profitti di gestione? Risposta: La convenzione sarà con associazioni non a scopo di lucro.

L’amministrazione comunale ci tiene a precisare nuovamente che la struttura deve essere pubblica e condivisa in modo da soddisfare le esigenze del territorio. La posizione è stata ribadita sia durante la serata pubblica, sia al Comitato Sagra di Rivara che ha chiesto un incontro all’amministrazione che si è svolto lo scorso sabato mattina.

L’amministrazione Comunale di San Felice sul Panaro”

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