Il sindaco di San Prospero sul Secchia, vista la comunicazione pervenuta dalla sala operativa della Protezione Civile, ritiene opportuno informare i cittadini che siamo entrati in una fase di prellarme riferita al fiume Secchia.Si legge in una comunicazione del Comune. Il primo cittadino di San Prospero è adesso in riunione con gli altri sindaci della Bassa a rischio per decidere il da farsi.
Il fiume non è ad alti livelli, gli argini sono monitorati costantemente ma il problema sono i tronchi e gli altri rifiuti che possono fare da “tappo”, come spiega il sindaco di Bomporto, Alberto Borghi, in questa intervista.