Finale Emilia ha ospitato nello scorso week-end l’edizione 2014 dell’iniziativa “La protezione civile siamo noi” che, rivolta alle classi 4a e 5a degli istituti superiori di Mirandola e Finale Emilia, aveva l’obiettivo di sensibilizzare i giovani studenti sui temi del volontariato e della protezione civile in genere.
Si è trattato di una due giorni di addestramento nelle attività più tipiche della protezione civile, ma spaziando anche in altri ambiti di soccorso: dall’allestimento di un campo di accoglienza per la popolazione con il montaggio di vari tipi di tende all’apprendimento dei principi di primo soccorso, dall’attività didattica sul rischio idraulico alla simulazione dell’intervento in caso di incidente stradale notturno. Sono poi stati simulati interventi di ricerca dispersi nell’alveo del Panaro con l’unità cinofila della Croce Rossa Italiana, spegnimento di un incendio e diverse altre operazioni di soccorso.
Tutte le attività svolte sono state riconosciute come orario scolastico per gli studenti e hanno dato diritto ai partecipanti a un credito scolastico. I ragazzi, dopo la giornata di lavoro, hanno trascorso anche la notte nel campo base allestito presso la Bocciofila di Massa Finalese, per proseguire poi le attività nella giornata di domenica.
Al progetto, che ha riguardato l’intera Area Nord, hanno partecipato i Gruppi Coordinamento Volontari Protezione Civile di Finale Emilia, Cavezzo, San Prospero e San Possidonio, Croci Blu – Anpas Area Nord di Mirandola, Cavezzo, San Felice, Massa Finalese, Medolla, San Prospero e Camposanto, Croce Rossa Italiana Comitato di Finale Emilia, Gruppo Guardie Ecologiche Volontarie Area Nord e Modena, CME della CPVPC di Modena e CSV di Modena.
Alle attività hanno preso parte una settantina di ragazzi e nelle due giornate sono stati impiegati circa 150 volontari. Materiali, mezzi e attrezzature sono state messe a disposizione dai gruppi partecipanti, in parte dalla CPVPC di Modena e del CREMM di Bologna dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile.