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Pippo Civati ed Elly Schlein nella Bassa per le Europee “Così ascoltiamo realmente il territorio”

da | Apr 26, 2014 | Elezioni, Europee | 0 commenti

Campagna elettorale nella Bassa per la candidata alle Europee del Partito Democratico Elly Schlein, tra le prime a arrivare in quest’area che, politicamente, è sempre negletta nei tour elettorali. Con lei Pippo Civati, secondo big nazionale di un partito – lo registriamo – a mettere piede qui dopo Matteo Salvini della Lega.

A Mirandola Schlein commenta davanti alla chiesa che abbisogna di fondi per la messa in sicurezza, è un bene demaniale. «Europa significa alzare lo sguardo», e davanti alla scuola danneggiata, «bisogna investire in cultura politica riflettendo sulla globalizzazione».

Un passaggio si fa anche nella strada dedicata alla vittime alle vittime del 29 maggio. Per strada si uniscono le bandiere del PD, Pippo Civati ferma le persone e assicura: «Elly vince». Bisogna scrivere Schlein. S-C-H-L-E-I-N.

via 29 maggio
«Dobbiamo rialzare la testa, come i nostri nonni, e portare a compimento l’Unione Europea. Oggi mancano i fondi anche solo per raccontarli, i territori. Che spesso dialogano poco tra loro – osserva la candidata, che ringrazia i sondaci che l’hanno accompagnata nel tour tra Concordia, Medolla, Bomporto e Mirandola –  siamo convinti che -come ha detto Pippo Civati- legalità, ambiente e lavoro siano collegati tra loro: «siamo arrivati al punto che in Italia le alluvioni sono luoghi comuni, non fanno notizia».«Mi commuove la sensibilità delle nuove generazioni», dice Elly a Concordia sulla Secchia.

La campagna del Partito Democratico per le Europee arriva nelle zone terremotate del Modenese e tocca Bomporto, Mirandola, medolla e Concordia: «In questo modo ascoltiamo realmente il territorio. Occorre liberare le potenzialità dei giovani per investire sul futuro».

Ma intanto un cittadino di Concordia fa sapere: «Abbiamo dovuto apprendere dall’Unione Europea che questa zona è una tra le più inquinate». Un ritorno all’Europa serve, quindi: andiamoci assieme!, è la proposta di Schlein.
E durante un incontro con tre generazioni di sindaci concordiesi, Pippo Civati ricorda: «Alle europee di possono dare tre preferenze; sbizzarritevi, che di solito non si può».

“Grazie a Pippo Civati ed Elly Schlein che hanno voluto iniziare da Bomporto il loro “cammino” fra la gente per la campagna elettorale delle europee e delle prossime amministrative! Con loro  – osserva il primo cittadino Alberto Borghi – si e’ ribadito quanto sia importante la vicinanza delle istituzioni nazionali ed europee per questi territori colpiti prima dal terremoto e poi dall’alluvione. Questa volta da soli non ci rialzeremo, noi abbiamo fatto la nostra parte e continueremo a farla, adesso chiediamo a loro di essere al nostro fianco! Con noi oggi anche giornalisti fra cui Stefano Santachiara del Fatto Quotidiano, ritornato a Bomporto dopo esserci stato vicino in occasione della manifestazione dell’aprile 2011 a Sorbara in favore della legalita’ e contro le infiltrazioni malavitose sul nostro territorio”.

molinari_civatiSoddisfatto anche il sindaco di Medolla Filippo Molinari che riporta:
“Sarà una campagna collettiva e fatta per strada, a piedi e tra la gente, per ascoltare e per convincere i molti che purtroppo pensano di non andare a votare.  Una campagna in cui chiederemo a tutti coloro che vorranno partecipare di venire per strada con noi e mettere a disposizione quello che possono: competenze, entusiasmo, energie e risorse. Il senso è proprio questo: andiamoci insieme. La mia generazione, quella cresciuta a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, è stata cullata nel mito dell’Europa unita. Erano i tempi dell’entusiasmo e delle bandiere blu che sventolavano alte. Eppure quel disegno è rimasto incompiuto, incagliato nelle titubanze e nelle politiche economiche e sociali fallimentari degli ultimi anni. Questa non è l’Europa di Spinelli, di Langer o di Delors. E io credo che spetti anche a noi, che con l’Europa siamo nati, di prenderci la responsabilità di completare quel disegno.

Di rendere l’Unione ciò che doveva essere da principio: un’Europa che promuova i diritti di tutti, e dichiari guerra incondizionata alle diseguaglianze, alla criminalità economica e alla disoccupazione. Che ricominci ad investire con coraggio nel suo futuro e faccia prevalere l’interesse comune su quello dei singoli Stati. I prossimi cinque anni saranno decisivi per il futuro sia dei nostri territori che dell’Europa. Dipende da tutti noi”. In queste parole è racchiuso lo spirito della campagna di Elly Schlein che partirà il 26 e il 27 aprile 2014, e che la vedrà percorrere alcuni itinerari simbolici a piedi in tutta la circoscrizione Nord Orientale, dall’Emilia-Romagna al Friuli. Una campagna a piedi, lenta e riflessiva, occasione di soffermarsi sulle tematiche ambientali legate al territorio, come la lotta contro il consumo di suolo e il dissesto idrogeologico.

 

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