Esentati tutti i nostri Comuni del cratere sismico e quelli di Bastiglia e Bomporto colpiti dall’alluvione dalla gestione dell’accoglienza profughi in provincia. E’ quanto deciso nel tavolo di coordinamento regionale tenutosi presso la Prefettura di Bologna, e ribadito oggi in un incontro in Provincia. All’incontro hanno partecipato il presidente della Provincia Emilio Sabattini, il prefetto Michele di Bari e i sindaci dei Comuni modenesi che saranno interessati dall’accoglienza.
Come ha spiegato il Prefetto, il numero di profughi da assegnare a ogni Provincia è stato deciso nel tavolo di coordinamento regionale in proporzione al numero degli abitanti: nella provincia di Modena (dove la popolazione è stata contata al netto di quella dei Comuni colpiti dal sisma) ne arriveranno 37. Anche questi, a partire dai primi dieci in arrivo il 9 maggio, saranno distribuiti tra i Comuni in base al numero della popolazione ma anche tenendo conto, come richiesto dai sindaci presenti all’incontro, dei profughi già presenti in ciascun territorio.
Al termine della riunione è stato costituito un comitato ristretto per coordinare le operazioni di accoglienza al quale partecipano la Prefettura, la Provincia, il Comune di Modena, l’Azienda Usl.