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La musica di Enrico Baraldini sul palco questa sera a Rivara

da | Set 13, 2014 | San Felice sul Panaro, Musica, Stasera si va... | 1 commento

33Non importa quali siano state le dimensioni degli spazi che finora mi hanno ospitato, ciò che conta è che sia riuscito a suscitare emozioni a coloro che mi hanno ascoltato e spero di emozionare coloro che mi ascolteranno”.

Con questo pensiero, Enrico Baraldini (in foto) da il benvenuto e si presenta al pubblico che s’appresta a seguirlo e a condividere la serata musicale. Questa sera, infatti, Rivara ospita in occasione della sagra parrochiale, due spettacoli musicali, quello di Enrico e quello della Colpa di Alfredo Band con le sue cover di Vasco Rossi. Nonostante siano stati annullati i fuochi e la finale di Happy Sound, infatti, tutti gli altri appuntamenti sono confermati. Per cui a partire dalle ore 18 la Sagra di Rivara è aperta, con la pesca, il ristorante  e le altre iniziative, e in contemporanea la sagra della parrocchia avrà aperto il ristorante e le altre strutture.

Sul palco, come detto, Enrico Baraldini accompagnato dalla sua band.

Lasciamo spazio a Enrico per presentarsi.

Mi presento:

Ho vent’anni, vivo a San Biagio in Padule frazione di San Felice s/P

Fin da bambino amo suonare la batteria e frequento lezioni. Durante gli anni delle superiori frequento a Modena il Liceo Carlo Sigonio socio-psico-pedagogico ad indirizzo musicale, e qui mi viene proposto lo studio della chitarra. Sotto l’attenta visione dell’insegnante, Maestro Matteo Colombini apprendo varie tecniche e stili di sound scoprendo altre sfaccettature del mondo musicale. Lo studio della chitarra mi permette di esprimere le mie emozioni attraverso il canto che amo da sempre. Ho partecipato a svariati master- class e stage con Maestri del mondo musicale italiano e internazionale. Attualmente frequento l’A A M -Accademia di Musica Moderna diretta dal Maestro Umberto Rossi, con sede a Modena, sotto l’attenta guida dell’insegnante Maestro Max Baldaccini.

Artisticamente mi ispiro a Ivano Fossati, Cesare Cremonini, Edoardo Bennato, Ivan Graziani e Michael Bublè

 

Io definisco il mio genere Rock Melodico, brani carichi ed energici accompagnati da melodie capaci di suscitare emozioni nell’ascoltatore.

Nei miei testi indiscusso è l’Amore. Amore inteso come romantico, come essenza pura, dedicato a una persona amata. Voglio rivalutare la magia di semplici gesti come regalare un fiore, o dedicare una canzone o una semplice frase proveniente dal cuore; tutte queste cose secondo me oggi stanno cadendo nella commercializzazione e non sono più sincere come magari lo erano un tempo.

Citazioni di alcuni passi delle mie canzoni:

Un sogno d’amore che tormenta l’animo di un uomo, nella figura della donna amata, irraggiungibile ma allo stesso tempo desiderata sopra ogni altra cosa. A lei la promessa di non lasciarla correre via come vento dell’autunno.” (CIT. Sei tu il mio sogno d’amore)

“ Come la carta dell’amore che tutti ce l’hanno, ma non tutti sanno d’averla. Sta però ad ognuno di noi giocarla bene. La carta ha la magia, che non va sprecata, di un solo istante che potrà essere più o meno speciale dipende solo da te. Giocala bene, lei ti condurrà dritto al sentimento dell’Amore e ti farà volare alto.” (CIT. La carta dell’amore)

Abbracciati insieme i corpi si toccavano, per la prima volta i nostri cuori a contatto, la leggerezza delle sue mani sui miei fianchi. Quel profumo intenso inebriante che emanavano i suoi capelli, lo respiravo perso tra sogno e realtà.”(CIT. Adesso che ti penso)

Io l’ho guardato ,lo studiato l’ho letto, greco o romano non fa difetto, troppo poetico troppo romantico, in due parole solo perfetto. Mai odiato sempre amato, mi ha risollevato e rimesso in sesto, da quelli credono che l’amore sia fatto solo di sbronze e sesso.” (CIT. Dimmi cos’è l’amore)

Per passare a brani che narrano le tematiche sociali attraverso similitudini o metafore come IL MONDO ANIMATO con il quale ho partecipato alla serata finale del concorso nazionale Giovani Cantautori premio Pierangelo Bertoli, il 13 ottobre 2013.

Questo pezzo è una parodia che si sviluppa attraverso i personaggi dei cartoni animati e rielabora un parallelo con l’ attuale situazione di difficoltà economica che colpisce il nostro Paese: un modo indiretto e sottile di esprimere il proprio grido d’allarme.

Nel Ritornello l’urlo : ”Sveglia bambine! Non ci sono favole qui” va analizzato come un tentativo di scuotere dal torpore tutte le persone vittime di questo sistema sperando possano ritrovare la luce e la via giusta mettendole in guardia che, non fosse così, i deboli(gli agnelli)sarebbero vittime dei forti(Lupi)e tutti quanti sottomessi alla Regina di Cuori(Antagonista di Alice nel paese delle Meraviglie)che gestisce le sorti del mondo comandandolo dall’alto.

Il testo prosegue calcando maggiormente la situazione di crisi economica del giorno d’oggi con Biancaneve che non riesce ad arrivare a fine mese in quanto per lei le sette boccucce dei nani sono troppe da sfamare, rappresenta infatti la famiglia operaia con prole che fatica ad arrivare a fine mese… Tarzan solo in mutande simbolo di abbandono e disperazione sempre a causa della mancanza di liquidità; si conclude poi con Robin Hood(colui che ruba ai ricchi per dare ai poveri), personaggio Ancora di salvezza nella canzone a cui ci si deve aggrappare sperando di migliorare la situazione. Di fatto rappresenta l’unico barlume di salvezza in questa dimensione, descritta a inizio canzone, dove tutto è riconducibile al Fenomeno, filosoficamente parlando, ossia parvenza, illusione, sogno.

La positività dei personaggi è andata smarrita e oscurata a causa della forte negatività presente nel mondo indotta da una società materialista e conformista che tende a uniformare tutti in massa “condannando” la diversità di pensiero e sentimenti.

da sinistra: Emanuele Baraldini, Nancy Luduena, Enrico Baraldini, Stefano Braghiroli

Per concludere:

Nel concerto di stasera non riuscirò a presentare gli inediti perché sono in fase di elaborazione e arrangiamento, quindi non ancora del tutto pronti, per questo motivo ho optato per un repertorio di classici della musica italiana.

Mi piace pensare che i brani che sono stati scelti per l’occasione possano servire a trascorrere una serata piacevole e diffondere ugualmente divertimento e positività; valori che purtroppo rischiano di sparire..

 

Qualche pezzo in anteprima che sarà presentato questa sera: Gloria, Bandiera Gialla, C’era un ragazzo, Sara, Ho sognato una strada

Vi aspetto stasera ciaooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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