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Sulle tracce delle ferite del sisma tra le strade di Modena

da | Ott 14, 2014 | Ricostruzione | 0 commenti

Una visita guidata nel centro cittadino per parlare del terremoto e dei danni causati al patrimonio artistico di Modena. È l’iniziativa prevista mercoledì 15 ottobre dalle 17.30 alle 18.30, con ritrovo in largo Sant’Eufemia 19 (di fronte al Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche), in occasione della seconda edizione della Settimana del Pianeta terra, dal 12 al 19 ottobre.

La settimana del Pianeta terra è un’iniziativa promossa da GeoItalia, Federazione italiana scienze della terra onlus, che si svolge ogni due anni nel mese di ottobre con GeoEventi organizzati in tutta Italia. Ha l’obiettivo di diffondere la cultura geologica, il rispetto per l’ambiente e la cura per il territorio, oltre che di divulgare il patrimonio ambientale, facendone strumento di promozione turistico-culturale, e incrementare il dialogo tra scienziati e tecnici da una parte, politici e decisori dall’altra, nella consapevolezza che investendo su ambiente, energia, clima, alimentazione, salute, risorse e riduzione dei rischi naturali, si può migliorare qualità della vita e sicurezza del territorio.

L’escursione, che è organizzata dal Servizio Edilizia storica del Comune di Modena e dal Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia, avrà una durata di circa un’ora, è a partecipazione gratuita e non è indispensabile la prenotazione. Si parlerà di geologia e arte, fossili, materiali da costruzione, geoarcheologia e terremoti. Nel dettaglio, passeggiando per il centro, verranno illustrati i motivi e le caratteristiche della sismicità dell’area e sarà fatto il punto sui danni subiti da edifici storici come il Duomo, la torre Ghirlandina, il Palazzo dei Musei, la chiesa di Sant’Agostino e la Chiesa del Voto. Si andrà inoltre alla ricerca delle tracce degli antichi terremoti ancora visibili sui monumenti del sito UNESCO e verranno illustrati i recenti lavori di restauro completati appena prima del terremoto, che hanno contribuito a migliorare sensibilmente la risposta sismica della Ghirlandina e del Palazzo Comunale.

Per informazioni è possibile contattare il professor Stefano Lugli del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (largo S. Eufemia, 19, tel. 059 2055817, fax 059 2055887, email stefano.lugli@unimore.it, www.dscg.unimore.it/site/home.html).

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