Gli ultimi sono avvenuti di giorno, con molta discrezione: portati via da diverse case oggetti di valore che non dessero nell’occhio, di modo che i ladri potessero scappare indisturbati. Ma non per questo sono meno molesti i furti che, come una vera e propria ondata, sembrano travolgere Medolla. Sette denunce hanno raccolto i carabinieri in un giorno solo.
Come spiega al Carlino Barbara Borra, consigliere comunale di opposizione, “la gente è stanca, serve una risposta forte e completa da parte delle istituzioni. Bisogna chiedere al prefetto di aumentare i controlli“.
Analoga richiesta è stata fatta dai sindaci di Bomporto e Bastiglia, che hanno ottenuto dal prefetto in un incontro tenutosi nei giorni scorsi.
A ondate, infatti, uno dopo l’altro i Comuni della Bassa sono preda dei delinquenti che battezzano dove guadagnare senza fatica. Negli ultimi mesi sono stati numerosi – e impuniti – i colpi avvenuti ovunque, da San Felice a Mirandola, Concordia, San Prospero, passando per Camposanto. L’ultimo a San Possidonio, dove i ladri hanno saccheggiato il magazzino di una ditta di termoidraulica portando via attrezzi per circa 100 mila euro.
Troppi furti, parte la campagna#RicostruiamoLaSicurezza