Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Comune unico, le opposizioni: “Fusione non sia una brutta copia dell’Ucman”

da | Mar 27, 2015 | In Primo Piano, Medolla, Cavezzo, San Prospero | 0 commenti

Le liste civiche Rinascita Cavezzese, Lista Indipendente Medolla e Finalmente San Prospero, che aderiscono a Uniamoci – Unione Modena Civica, parteciperanno insieme al tavolo istituzionale organizzato dalle rispettive Amministrazioni Comunali sul tema della fusione dei 3 Comuni, prevista entro il 2018.

L'area del comune "fuso" all'interno della mappa provinciale

L’area del comune “fuso” all’interno della mappa provinciale

La missione delle civiche è quella di fare in modo che il risultato della fusione sia al 100% a vantaggio dei cittadini e che non risulti una brutta copia di un organo amministrativo come l’Unione Area Nord, poco amalgamata e ancor meno efficace nello sviluppo di programmi utili per il territorio. Le problematiche da affrontare sono da un lato di natura tecnica, cioè riguardano l’unificazione dei bilanci, dei regolamenti tecnici e amministrativi, dei PSC, della pianta organica, e in questo caso il punto critico è legato alle diverse velocità a cui viaggiano attualmente le tre Amministrazioni locali, che dovranno essere uniformate nel giro di circa tre anni.

Dall’altro occorre anche trovare una soluzione alla riduzione della rappresentanza democratica: con un unico Consiglio Comunale ridotto in numero di consiglieri, i cittadini devono poter partecipare più direttamente alle decisioni che riguardano il nuovo Comune, per poter esprimere al meglio tutta la complessità di una cittadina da 20mila abitanti, così come accade già con i processi partecipati a Vignola e a Savignano sul Panaro.

Consapevoli che potremo solo agire da “osservatori critici” rispetto alle decisioni che le attuali maggioranze dovranno prendere, le liste civiche puntano unite a governare il nuovo Comune e ad esprimersi in merito alla fusione solo a ridosso del referendum confermativo che chiederà ai cittadini il parere definitivo nel 2018, quando saranno chiari regole, servizi, costi ed obiettivi, e verranno inserite nello Statuto del nuovo Comune anche tutte le regole per la partecipazione attiva e diretta dei cittadini ai processi decisionali.

Rinascita Cavezzese – Lista Indipendente Medolla – Finalmente San Prospero

LEGGI ANCHE: Cavezzo, Medolla, San Prospero, prove di fusione: referendum fra 3 anni

LEGGI ANCHE: Fusione Comuni, in Appennino un referendum per unire Granaglione e Porretta

Condividi su: