Confagricoltura Modena, nella giornata di ieri, era all’istituto Calvi di Finale Emilia per parlare di Psr e Pac. Ad illustrare tutte le novità agli studenti, il direttore dell’area economica di Confagricoltura Nazionale Vincenzo Lenucci e il funzionario all’assessorato all’Agricoltura dell’Emilia Romagna Teresa Schipani, che hanno parlato davanti ad una folta platea di studenti e imprenditori agricoli, illustrando le ultime novità dei due piani.
Dopo i saluti della dirigente scolastico dell’Istituto Calvi, Maura Zini, ha preso la parola il direttore Lenucci sul tema “La PAC 2015”: «Da quest’anno cambiano le regole che Bruxelles ha in piedi da sessant’anni per regolare i mercati e per concedere incentivi alle imprese agricole. É stata fatta una riforma e ora abbiamo nuovi criteri, purtroppo con alcune complicazioni burocratiche, per la distribuzione degli incentivi, che restano un elemento essenziale per far quadrare i bilanci di molte produzioni».
Così Eugenia Bergamaschi, presidente di Confagricoltura Modena: «Come Confagricoltura abbiamo pensato ad un percorso che coinvolgesse scuola e università, perché per diventare sempre più competitivi e preparati i nuovi imprenditori devono mantenere uno stretto legame coi luoghi della formazione e della ricerca. Abbiamo trovato terreno fertile al Calvi di Finale come allo Spallanzani di Castelfranco Emilia e anche nell’ambiente universitario. Si tratta di un arricchimento reciproco per gli studenti e per gli imprenditori agricoli. Questo percorso proseguirà con un evento che si terrà sempre all’Istituto Calvi di Finale Emilia, organizzato da Confagricoltura Modena insieme ai giovani dell’Anga e a Cascina Pulita, per sensibilizzare sul tema del rispetto ambientale e del riciclo dei materiali, in linea con il nostro ruolo di custodi del territorio».
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