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A Sorbara e Nonantola due incontri sui rischi del gioco d’azzardo

da | Mag 17, 2015 | Bomporto, Bastiglia, Nonantola | 0 commenti

L’Unione Comuni del Sorbara ha approvato, in collaborazione con l’Ausl, Federconsumatori e con associazioni del terzo settore presenti sui vari territori, un programma finalizzato al contrasto, alla prevenzione ed alla riduzione del rischio della dipendenza dal gioco patologico. Il programma si pone l’obiettivo di promuovere la sensibilizzazione e l’informazione sul
territorio sul rischio della dipendenza dal gioco, favorendo progettualità sugli sani stili di vita, nonché attivare reti di sostegno per le famiglie (in questa direzione va anche l’attivazione di uno sportello di Federconsumatori presso la “Casa della Legalità” di Sorbara, al fine di aiutare e sostenere da un punto di vista legale e tecnico i cittadini in
condizioni di bisogno).

La locandina dell'iniziativa

La locandina dell’iniziativa

Per meglio chiarire i contorni di questo progetto, a favore di tutti i cittadini dei 4 Comuni dell’Unione, sono state organizzate due serate di informazione e conoscenza dei rischi derivanti dagli eccessi del gioco: il primo si terrà il 19 maggio, presso la “Casa della Legalità” di Sorbara (ore 21.00); il secondo si terrà giovedì 21 maggio presso il Centro “La Clessidra” di Nonantola (ore 21.00). Interverranno esperti del SERT-AUSL di Castelfranco Emilia e di Federconsumatori di Modena, che illustreranno da diverse angolature il rischio potenzialmente distruttivo del gioco d’azzardo.

L’Unione inoltre ha promosso l’avvio e la diffusione del marchio regionale “ Slot-freE-R” rilasciato a quegli esercenti che manifestano la volontà di non istallare Slot Machine e/o VLT o altre apparecchiature simili ovvero dismettere quelle installate. Il marchio allo stato attuale ha anzitutto una valenza etica in quanto testimonia che gli esercenti che lo espongono hanno aderito concretamente nell’attività di tutti i giorni alla campagna di sensibilizzazione contro la diffusione del gioco, ma potrà costituire in futuro requisito per l’ottenimento di forme di valorizzazione ed incentivazione di carattere economico da parte del Comune sul cui territorio viene esercitata l’attività. (leggi anche: I Comuni potranno ridurre Imu e Tasi ai locali slot-free)

Gli esercenti che intendono aderire al marchio regionale possono rivolgersi allo sportello sociale del servizio sociale territorio dell’Unione aperto presso le sedi comunali di Bastiglia, Bomporto, Nonantola e Ravarino.

LEGGI ANCHE: I Comuni potranno ridurre Imu e Tasi ai locali slot-free

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