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San Felice: Errani, Costi e Gabrielli cittadini onorari. L’opposizione: “Loro più meritevoli di altri?”

da | Mag 22, 2015 | San Felice sul Panaro | 0 commenti

Come prevedibile, nella seduta del 21 maggio 2015, il Consiglio Comunale ha deliberato il conferimento della cittadinanza onoraria a Palma Costi, Vasco Errani e Franco Gabrielli, “come figure istituzionali di riferimento, nei rispettivi ruoli e ambiti, per la gestione delle fasi di emergenza e ricostruzione, in seguito ai terremoti del maggio 2012”, dice il comunicato del Comune. Favorevoli i consiglieri del gruppo consiliare di maggioranza di Insieme per San Felice, contrari quelli dei gruppi di minoranza di SanFeliciani per Reagire e di San Felice in Movimento.

SanFeliciani per Reagire, nella dichiarazione in sala consiliare e in un comunicato, ha criticato la decisione: “Sappiamo bene che in quei drammatici momenti gli aiuti sono stati innumerevoli e sono arrivati da più e più parti – si legge – e mai ce l’avremmo fatto senza tutti coloro che ci sono stati vicini spendendo le loro forze e il loro tempo. Ci chiediamo come sia possibile  valutare quali sono gli aiuti che meritano una onorificenza, quali sono quelli invece che meritano solo un ringraziamento e quali sono gli aiuti che si possono dimenticare? Ogni volontario, ogni benefattore, ogni politico, ogni medico, ogni militare, ogni poliziotto, vigile del fuoco, e vigile urbano (e speriamo di non aver dimenticato qualcuno) ha sicuramente dato il massimo di sé stesso con turni massacranti, immensa dedizione e grandissimo spirito di sacrificio e molto spesso senza grandi mezzi a disposizione.
Possiamo dare la cittadinanza onoraria a tutti? Ovviamente non è possibile, sono migliaia di persone! E secondo noi, proprio per non creare favoritismi, né discriminazioni, la soluzione più equa  è quella di ringraziare tutti indistintamente, dimostrare a tutti la nostra gratitudine,  perché tutti sono stati importanti e fondamentali, perché grazie a tutti oggi stiamo uscendo da quell’immenso buco nero che ci ha devastato l’anima e ci ha tolto le case e il posto di lavoro. Invece, ancora una volta, l’appartenenza alla “casta politica” facilita tutto. Persino il loro aiuto è più meritevole degli altri. Per noi è solo l’ennesima ingiustizia. Questa poteva essere un’ottima occasione per dimostrare che la politica è al servizio del cittadino, che il politico si candida perché vuole migliorare con il Suo contributo la vita della comunità, perché sente il dovere di dare il massimo, soprattutto nei momenti più tragici, e non ha alcun bisogno di essere insignito di alcuna onorificenza per ciò che fa durante il Suo mandato. Noi, Sanfeliciani per ReAgire, ribadiamo il nostro dissenso a questo conferimento e vogliamo esprimere a nome di tutti i concittadini il nostro personale ringraziamento indistintamente a tutti coloro che con il loro intervento ci hanno aiutati ad affrontare una prova durissima come la devastazione del terremoto, siano essi politici o persone che ci hanno donato 10 euro. Ognuno di loro ha certamente fatto e dato il massimo che poteva”.

La cittadinanza onoraria verrà conferita durante la cerimonia ufficiale di ringraziamento che si terrà a San Felice domani, sabato 23 maggio e spostata al Pala Round Table di piazza Italia 300 a causa delle condizioni meteo, e che avrà come protagonisti e ospiti i rappresentanti di Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e volontari di gruppi, enti e associazioni che operarono a San Felice nell’emergenza sisma 2012, sotto il coordinamento della Protezione Civile. Un’occasione per tutta San Felice di riabbracciare le donne e gli uomini che aiutarono la popolazione in quel difficile frangente, e al quale tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Rinfresco di benvenuto alle 18,30, musica live con i Lato B e ringraziamenti istituzionali dalle 19,30.

Nel corso della stessa seduta del Consiglio, il sindaco Alberto Silvestri ha comunicato la decisione dell’amministrazione comunale di destinare la somma di diecimila euro, parte dei proventi dell’impianto comunale di produzione di energia fotovoltaica, a un progetto di solidarietà in favore del Nepal, colpito da un devastante terremoto lo scorso 25 aprile, in coordinamento con altri enti locali e la Regione Emilia-Romagna.

 

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