Era la mattina del 19 gennaio 2014 quando da San Matteo, alle porte di Modena arriva la notizia che nessuno immaginava: il Secchia ha rotto l’argine e sta allagando la pianura circostante. Per giorni la gelida acqua del fiume si è diffusa per la Bassa, mandando sott’acqua due paesi interi – Bastiglia e Bomporto – e le loro campagne e frazioni.
Gente isolata, centinaia di sfollati, decine di milioni di euro di danni e un morto, Giuseppe Oberdan Salvioli.
Una fotogallery ripercorre quei drammatici giorni tra Bastiglia e Bomporto
Ecco alcuni video