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Niente cittadinanza onoraria ai No Gas Rivara, ecco perchè

da | Feb 22, 2016 | San Felice sul Panaro | 0 commenti

C’è polemica sul web dopo il rifiuto a concedere la cittadinanza onoraria al Comitato No Gas Ambiente e Salute Rivara, che danni si batte contro il progetto di installare un deposito gas nel sottosuolo di San Felice Sul Panaro. L’idea era venuta alle opposizioni e la questione è stata dibattuta nella apposita commissione consiliare, dove dalla maggioranza è arrivato un secco “no”.

E ora arrivano anche le motivazioni: non si vogliono fare preferenze tra una associazione e l’altra.

“E’ davvero un peccato che dopo anni di impegno di questo gruppo e di tutta l’amministrazione per rapportarsi con l’Unione dei Comuni, Provincia di Modena, Regione Emilia Romagna e Parlamentari che hanno portato al divieto per legge del deposito gas di Rivara, si debba intervenire per chiarire la nostra posizione dopo che giornali e cittadini commentano le nostre posizioni riportate in modo parziale e fuorviante da opposizioni irresponsabili che provano a farsi una posizione senza mai essersi impegnati nelle sedi opportune – spiega in una nota Alessandro Fortini
capogruppo di Insieme per San Felice, la lista di maggioranza in Comune – Nella commissione i nostri consiglieri e l’amministrazione hanno espresso in modo chiaro e netto il ringraziamento per il grande impegno del Comitato Ambiente e Salute di Rivara e ci dispiace ancora di più che ci siano rappresentanti o iscritti dei comitati che esprimano pubblicamente giudizi senza neppure informarsi sulle posizioni ufficiali.
Abbiamo provato a spiegare più volte che tante sono le associazioni di volontariato a San Felice, tanti i volontari che si impegnano giorno dopo giorno per la nostra comunità, e che, a maggior ragione dopo il terremoto, non ci sembra giusto e opportuno fare gerarchie e distinzioni tra i tantissimi cittadini sanfeliciani che hanno speso tanto del loro tempo per aiutare gli altri.
Un ragionamento semplice e chiaro, che era stato già condiviso in altre occasioni in riferimento ad altre proposte per associazioni sanfeliciane.
Non si è discusso di altro”.

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