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Amy da Mirandola diventa campione italiano di coursing

da | Apr 2, 2016 | In Primo Piano, Curiosità, Mirandola | 0 commenti

Il levriero afgano “Like a fine Skylark”, conosciuta come Amy, di proprietà di Lucia Ceretti e Luca Zaniboni di Mirandola, proveniente dall’allevamento Kharasahnsky di Tiziana Azzolini, è diventato Campione Italiano di Coursing.
Il levriero afgano, a pelo lungo, è spesso conosciuto come la razza elegante nei concorsi di bellezza; in realtà, come tutte le altre razze di levrieri, ha l’attitudine per la corsa, il “mestiere” per cui è nato.
In Italia attualmente le corse dei levrieri e dei cani in generale sono amatoriali (ma sottoposte ad un rigido regolamento) e le scommesse sono vietate dopo che l’ultimo cinodromo di Roma è stato chiuso nel 2002. In Gran Bretagna ed Irlanda, invece il businness delle corse ha ancora interessi economici per miliardi di euro.
Le prove si distinguono in “coursing” in ampi spazi aperti di campagna senza pericoli per i cani in corsa, oppure ” racing” , in piste ad anello.
Il coursing consiste in una simulazione di caccia in cui i levrieri, che corrono a coppie su terreni naturali, inseguono una lepre rigorosamente finta chiamata zimbello trainato da una puleggia meccanica.
L’età minima per partecipare alle gare è di 18 mesi per i levrieri afgani, dopo aver però conseguito la licenza, e con un limite massimo di età di 8 anni.
Nelle manifestazioni di coursing, uno o due giudici valutano i cani secondo 5 criteri:
1– velocità
2 – ardore
3 – intelligenza
4– destrezza
5 – resistenza
La corsa si  svolge in due manches, la prima al mattino e la seconda, cambiando il percorso, il pomeriggio,  per permettere ai cani di riposare tra una manche e l’altra.
Dopo la seconda manche vengono sommati i punteggi assegnati dai giudici e vengono proclamati i vincitori per ciascuna razza levriera.
E’ uno sport molto spettacolare, dove non vince necessariamente il cane che arriva primo, ma quello che dimostra le migliori doti di cacciatore. E’ questa una occasione per i cani di divertirsi e per i proprietari di passare una giornata all’aria aperta in buona compagnia.

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