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Inaugura la mostra su Venceslao Bigoni

da | Nov 24, 2016 | Finale Emilia, Nonantola, La nostra storia | 0 commenti

Giovedì 24 novembre alle ore 20.30 sarà inaugurata al Museo Benedettino e Diocesano di Nonantola una piccola ma significativa mostra monografica intitolata “Venceslao Bigoni (1846-1929), pittore nonantolano tra arte e restauro”. L’artista, nato da una famiglia di umili origini, frequentò dal 1861 la Reale Accademia di Belle Arti di Modena allora diretta dal celebre Adeodato Malatesta e si rivelò presto un ottimo allievo, conquistando numerosi premi e riconoscimenti. Una delle sue imprese più prestigiose fu nel 1868 la decorazione del salone delle adunanze nel Palazzo della Comunità di Nonantola (ora della Partecipanza Agraria), ma eseguì numerose altre opere tra cui dipinti per le chiese di Nonantola, Redù, Finale Emilia, Fanano e Gaggio in Piano. Si cimentò in ritratti e scene di genere, decorazioni di chiese e palazzi, lavorando anche nel Palazzo Ducale di Sassuolo e, come restauratore, nella Cappella Bellincini del Duomo di Modena.
addolorata  Venceslao BigoniL’occasione di approfondire questo personaggio, rimasto per lungo tempo misconosciuto rispetto ad altri rappresentanti della temperie artistica modenese del secondo Ottocento – ma che fu anche rinomato restauratore a livello nazionale intervenendo su opere di celebri maestri quali Mantegna, Correggio, Guido Reni e Guercino – è stata offerta dal recente restauro di tre dipinti, promosso da ArcheoNonantola: un ritratto del canonico mons. Serra Zanetti, una Madonna addolorata della parrocchia di Redù (in passato attribuita ad Adeodato Malatesta) e un San Francesco d’Assisi in preghiera dell’Abbazia di Nonantola. L’occasione dei restauri ha suscitato la volontà di favorire una ricerca più dettagliata sulla biografia e sull’attività del pittore che ha permesso di ampliare il catalogo delle sue opere e, tramite ciò, delineare il suo profilo artistico e stilistico.

I risultati di tale studio sono stati raccolti in un volume curato da Simona Roversi che sarà presentato in concomitanza con l’inaugurazione dell’esposizione in museo e con la presentazione dei restauri, giovedì 24 novembre alle ore 20.30 nella Sala Verde del Palazzo Abbaziale di Nonantola.
Restauri, monografia e mostra sono stati promossi e sponsorizzati da ArcheoNonantola, in collaborazione con il Museo Benedettino e Diocesano d’Arte Sacra, grazie al contributo del Comune di Nonantola, della ditta “Omci” di Castelfranco Emilia e della signora Lena Lorena.
Tali iniziative si pongono come ulteriori tasselli utili per far conoscere la figura di un artista troppo facilmente dimenticato e si inseriscono all’interno del più grande obiettivo di valorizzare e tutelare lo straordinario patrimonio culturale nonantolano, di cui l’Abbazia rappresenta il centrale e più fulgido elemento.

La mostra sarà visitabile sino al 29 gennaio 2017 negli orari consueti del museo (da lunedì a giovedì ore 9-12.30, da venerdì a domenica ore 9-12.30, 14-18).
Per informazioni: tel. 059-549025, www.abbazianonantola.it; museo@abbazianonantola.it

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