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Cinquecento tonnellate di merce avariata sequestrata in un anno di lavoro dei Nas

da | Gen 12, 2017 | In Primo Piano, Agricoltura, Lo sai che... | 0 commenti

Sono stati circa 2.000 i controlli effettuati in Emilia-Romagna dai Carabinieri dei Nas di Bologna che hanno sequestrato 500 tonnellate di alimenti, prodotti pericolosi, farmaci e sostanze dopanti per un valore complessivo pari a 30 milioni di euro. E’ quanto si legge in una nota dell’Arma secondo la quale, dalle ispezioni condotte nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì- Cesena e Rimini, sono state riscontrate irregolarità, anche gravi, nel 20% dei casi.
Nell’anno da poco concluso le circa 400 non conformità evidenziate nel settore alimentare, farmaceutico, di sanità pubblica e privata e relativamente alla commercializzazione di sostanze dopanti, hanno consentito di segnalare 420 persone all’Autorità Giudiziaria e Amministrativa: complessivamente sono state elevate circa 800 sanzioni amministrative e penali per un importo pari a 600.000 euro mentre sono risultate 170 le attività sottoposte a sequestro o chiusura.

OPERAZIONI PIU’ SIGNIFICATIVE SVOLTE NELL’ANNO 2016

– NAS Torino: denunciato alla Procura della Repubblica di Novara, una persona per

somministrazione di alimenti in cattivo stato di conservazione. Sequestrati 200 kg di

prodotti alimentari scongelati e ricongelati, senza l’ausilio dell’abbattitore di

temperatura (valore 2000 euro).

– NAS Torino: sequestrati, presso un’azienda dolciaria della provincia di Torino,

numerosi panettoni industriali, venduti come “artigianali”, previa modifica delle

etichette descrittive delle materie prime. Denunciato il titolare.

– NAS Torino: denunciato in stato di libertà il titolare di un laboratorio alimentare

industriale per detenzione, volta al successivo utilizzo, di alimenti in cattivo stato di

conservazione. Sequestrati 1500 kg di prodotti alimentari, materie prime e

semilavorati rinvenuti stoccati in cattivo stato di conservazione, alcuni dei quali

scaduti da più anni o sprovvisti di qualsivoglia etichettatura per la tracciabilità’

attestante la tipologia, la data certa di avvenuta congelazione e la data di scadenza.

Valore merce sequestrata 35.000,00 euro circa.

– NAS Alessandria: presso una azienda vitivinicola sono stati sequestrati 437 quintali

di prodotto vinoso/mosto in via di fermentazione, per un valore di euro 50,000,

stoccato all’interno di una struttura in cemento, risultata priva delle previste

autorizzazioni, gravemente danneggiata e scrostata. Denunciato il titolare

dell’impresa.

– NAS Genova: sequestrati a La Spezia, in collaborazione con l’Agenzia delle

Dogane, oltre 2.500 orsacchiotti di peluche, provenienti dall’estero, non conformi e

risultati pericolosi per la salute pubblica.

– NAS Brescia: ambito servizi per il controllo della ristorazione è stata disposta la

chiusura di un ristorante etnico, per aver somministrato SUSHI infestato da blatte e

vari insetti vivi e morti. Sequestrati 40 kg di pesce privo di tracciabilità e posta sotto

sequestro l’intera azienda (valore di circa 100.000 euro).

– NAS Cremona: segnalato all’ Autorità Amministrativa e Sanitaria il legale

responsabile di un agriturismo per aver abusivamente avviato un centro ricreativo

estivo per l’infanzia in assenza di autorizzazione. Nella circostanza, sono stati

sequestrati Kg. 20 di alimenti scaduti di validità, già pronti per la somministrazione.

– NAS Padova: sequestrati amministrativamente kg 564 di mitili – vongole fresche –

prive di elementi utili alla loro rintracciabilità. Segnalato all’ Autorità

Amministrativa e Sanitaria il titolare dell’attività commerciale ittica. Valore di

quanto sequestrato € 15.000,00.

– Nas Padova: sequestrati, presso un ristorante etnico, più di 8 quintali di prodotti

alimentari, soprattutto ittici, destinati alla consumazione “a crudo”, molti dei quali

scaduti e conservati in assenza dei requisiti igienico sanitari richiesti. Segnalato il

titolare.

– NAS Padova: sequestrati presso un deposito alimentare della provincia di Verona,

353.100 kg di purea di pera dichiarata “biologica”, contenente fitosanitari non

consentiti nei prodotti “BIO”. Valore di quanto in sequestro ammonta a 500.000

euro, circa.

– NAS Padova: sequestrati amministrativamente kg 1.156 di prodotti alimentari di

varia tipologia (prodotti ittici congelati e freschi), rinvenuti presso un’azienda

alimentare privi di elementi utili alla loro rintracciabilità e in difformità da quanto

stabilito dalle procedure del piano di autocontrollo aziendale. Segnalato all’Autorità

Amministrativa e Sanitaria il titolare dell’attività commerciale. Valore di quanto

sequestrato € 20.000 circa.

– NAS Udine: segnalato il titolare di un’area di servizio autostradale per avere detenuto

prodotti lattiero caseari in cattivo stato di conservazione, conservati a temperatura

ambiente anziché refrigerata. Sequestrati Kg. 20 di alimenti.

– NAS Parma: sequestrate 112 tonnellate di prosciutto crudo, in cattivo stato di

conservazione e invasi da parassiti, stoccate presso uno stabilimento alimentare in

quella provincia, pronte alla vendita. Denunciato alla Procura della Repubblica il

titolare dell’azienda e sospesa l’attività per le gravi carenze igienico sanitarie dei

locali adibiti al deposito ed alla stagionatura. Il valore complessivo dei materiali, beni

mobili e immobili sequestrati ammonta a circa 5 milioni di euro.

– NAS Bologna: sequestrati presso azienda agricola n. 1754 vasetti di condimento a

base di ragù di capriolo e cinghiale, poichè’ non idonei al consumo per la presenza di

metalli contaminanti (piombo) in quantità superiore ai limiti consentiti. Valore dei

prodotti sequestrati ammonta a circa 10.000 euro.

– NAS Bologna: sospese 2 attività commerciali per gravi carenze igienico sanitarie: 1

in provincia di Bologna, 1 in provincia di Ravenna, sequestrate 17 tonnellate di

impasti di carne e formaggio destinate a paste ripiene e tortellini, per un valore di

circa 400.000 euro, nonché chiusa una struttura abusiva adibita a deposito alimentari,

del valore di circa 100.000 euro. Denunciati i titolari.

– NAS Firenze: a Pistoia, segnalato all’Autorità Sanitaria il titolare di un ristorante per

gravissime carenze igienico sanitarie (presenza nel locale cucina di roditori vivi), tali

da pregiudicare la sicurezza degli alimenti. L’Azienda Sanitaria Locale ha emesso

immediato provvedimento di sospensione totale dell’attività. Contestate sanzioni

amministrative per un valore complessivo di euro 2.000,00 (duemila/00).

– NAS Livorno: segnalato all’ Autorità Amministrativa e Sanitaria il titolare di un

agriturismo, per avere tenuto i locali dell’attività in scarse condizioni igienico

sanitarie e strutturali (pareti e soffitto anneriti, sporcizia diffusa e polvere in tutti gli

ambienti). Sequestrati kg 200 di alimenti e disposta la sospensione immediata

dell’attività di ristorazione.

– NAS Ancona: sequestrati nell’ascolano kg 3.584 di alimenti congelati trasformati, a

base di prodotti ittici, carnei e di gastronomia di vario genere, pronti per la vendita,

stoccati in cattivo stato di conservazione. Denunciato il titolare dell’azienda

alimentare.

– NAS Ancona: sequestrati presso un ristorante del luogo oltre kg. 300 di prodotti

alimentari lavorati e trasformati, privi di ogni indicazione utile alla loro tracciabilità.

– NAS Pescara: segnalati all’Autorità Sanitaria i titolari di un’impresa alimentare di

somministrazione al pubblico di alimenti per gravi carenze igienico – sanitarie e

strutturali, riscontrate nel locale cucina. Disposta la sospensione dell’attività, svolta

presso la struttura, il cui valore ammonta a circa 500.000 euro.

– Su proposta del NAS Pescara, a Chieti, l’Autorità Sanitaria ha emesso

provvedimento di sospensione immediata delle attività di un’impresa alimentare

interessata alla lavorazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli in

conseguenza delle riscontrate pessime condizioni igienico sanitarie (presenza di

sporco vetusto, polvere, unto, ragnatele diffuse) e per la mancanza di un manuale di

autocontrollo aziendale per la rintracciabilità e tracciabilità degli alimenti. Il valore

dei locali oggetto di sospensione è stato quantificato in euro 2.000.000 di euro.

– In provincia di Teramo, su proposta del NAS Pescara, l’Autorità Sanitaria ha emesso

un provvedimento di sospensione immediata di tutte le attività di un complesso

ricettivo, tipo camping, per gravi carenze igienico sanitarie e strutturali, nonché

gestionali in tema di autocontrollo aziendale. Distrutti 140 kg. di prodotti alimentari

vari (prodotti ittici, carnei, da forno), privi delle informazioni sulla rintracciabilità. Il

valore dei locali dell’attività commerciale soggetta a sospensione è stimato in euro

200.000.

– NAS Pescara: segnalato all’Autorità Sanitaria il responsabile legale di uno

stabilimento balneare di quella città, con annessa attività di ristorazione, per avere

detenuto, pronti per la somministrazione, kg 300 di alimenti di vario genere in

pessimo stato di conservazione, in frigoriferi e congelatori sporchi.

– NAS Pescara: sequestrate 2 tonnellate di prodotti ittici, rinvenute in uno

stabilimento per la lavorazione alimentare custodite in precarie condizioni igienico

sanitarie. Segnalato il titolare.

– NAS Roma: presso un allevamento ittico della provincia di Roma, sequestrato un

bacino acquatico di 3000 mq, con fauna ittica ivi presente (trote, carpe, lucci, black

bass) per accertato superamento di livello della carica batterica dell’acqua.

– NAS Roma: disposta l’immediata chiusura di un ristorante sito nel centro storico, per

la diffusa presenza di blatte nei locali cucina e deposito alimenti. Sequestrata

amministrativamente l’intera struttura per un valore di circa 400.000 euro.

– NAS Roma: esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare con sottoposizione

agli arresti domiciliari e una misura interdittiva dalla professione (per 6 mesi) nei

confronti di due farmacisti per reati contro la pubblica amministrazione (peculato

continuato) con contestuale notifica di 12 avvisi conclusione indagini ad altrettanti

dipendenti indagati per analoghi reati.

– NAS Roma: esecuzione di 4 ordinanze di custodia cautelare, dei quali uno in carcere

e tre agli arresti domiciliari, nei confronti di 4 persone residenti tra Roma e Napoli,

tutte ritenute responsabili del reato di associazione per delinquere finalizzata al

traffico illegale di farmaci e alla truffa aggravata al SSN, ricettazione, falsità

materiale ed uso di atti falsi.

– NAS Latina: sequestrati presso un panificio del luogo oltre kg.80 di alimenti vari

(prodotti dolciari, pane, preparazioni gastronomiche e prodotti carnei) sottoposti a

procedura di congelamento, sprovvisti delle indicazioni nonché’ della

documentazione attestante l’origine e la provenienza. Segnalato all’Autorità Sanitaria

il titolare dell’attività commerciale.

– NAS Sassari: segnalati all’Autorità Sanitaria i due titolari di altrettante aree di

servizio stradale per aver detenuto prodotti alimentari in cattivo stato di

conservazione, poiché congelati arbitrariamente e conservati in contenitori non

idonei. Sequestrati Kg. 80 di alimenti di varia natura.

– NAS Potenza: chiuso caseificio privo delle previste autorizzazioni amministrative e

sanitarie. Sequestrata l’intera struttura e 6.000 kg di prodotti caseari pronti per la

vendita, per un valore complessivo ammontante a 580.000 euro, circa.

– NAS Salerno: in provincia di Caserta sequestrate 11 tonnellate di prodotti dolciari e

sottoposta a sequestro penale l’intera struttura aziendale dolciaria (circa 1.550 mq,)

con annesse celle frigo ed attrezzature, per la riscontrata presenza di alimenti e

materie prime in cattivo stato di conservazione, scaduti e di dubbia provenienza.

– NAS Napoli: a Sarno, presso un’industria olearia, sottoposti a

sequestro amministrativo 10.300 litri di miscela di olii di sansa di oliva e di semi di

soia, privi di indicazioni merceologiche necessarie alla rintracciabilità del prodotto e

pronti per la vendita anche “on-line”. Il valore della merce sequestrata ammonta ad

euro 40.000.

– NAS Napoli: sottoposto a chiusura amministrativa un laboratorio di pasticceria privo

dei requisiti minimi previsti dalla vigente normativa, nonché un locale adibito a

laboratorio/deposito alimenti con annesse celle frigo, privo della prevista

registrazione sanitaria e dei requisiti minimi igienico sanitari e strutturali. Sequestrati

kg.2.000 circa di alimenti tipici di pasticceria, ittici, carnei e vegetali (semilavorati,

cornetti, torte, pizzette, polipi, calamari, rana pescatrice, agnelli, pane), rinvenuti

privi di qualsivoglia indicazione utile a garantirne la loro rintracciabilità. Il valore

dell’infrastruttura ammonta ad euro 600.000, circa, mentre quello degli alimenti ad

euro 20.000.

– NAS Salerno: sequestrate 8 tonnellate di prodotti alimentari, di cui 3 tonnellate

rinvenute in pessimo stato di conservazione e pronte per la commercializzazione,

presso un’azienda alimentare della provincia di Salerno. Segnalato il titolare.

– NAS Salerno: sottoposti a sequestro penale 792 fusti di doppio concentrato di

pomodoro da kg. 200 ciascuno, per un totale di 158.400 tonnellate, rinvenuti presso

un’industria conserviera in cattivo stato di conservazione e in procinto di essere

commercializzati. Sequestrate:

a. 8 tonnellate di pelati in barattoli da kg. 0,500 – in procinto di essere

commercializzati – caratterizzati da doppia punzonatura indicante diverse

aziende produttrici, ma privi di documentazione commerciale;

b. un’area esterna di circa mq.700, adibita abusivamente a discarica di barattoli di

pelati arrugginiti e deformati, scarti di lavorazione e materiali di risulta quali

cemento/amianto tipo eternit per complessivi 35 tonnellate circa.

Il valore complessivo delle infrastrutture e della merce sequestrate ammonta a circa

2 milioni di euro.

– NAS Bari: chiuso deposito di alimenti privo di autorizzazioni e sottoposti a

sequestro amministrativo kg.217 di gelati privi dei requisiti di tracciabilità.

– NAS Lecce: denunciato in stato di libertà il titolare di un panificio per la detenzione

di alimenti in cattivo stato di conservazione. Sequestrati 460 kg. di alimenti (farina,

farciture varie) arbitrariamente sottoposti al processo di congelazione con mezzi

inidonei a garantirne la salubrità e 100 kg. di sostanza oleosa rinvenuta priva di

tracciabilità. Chiusa l’intera attività per gravi condizioni igienico sanitarie, il cui

valore ammonta a 500.000 euro, circa.

– NAS Taranto: in provincia di Brindisi, chiusa per gravi carenze igienico-sanitarie e

strutturali un’industria conserviera e sottoposti a sequestro kg. 9.138 di prodotti

conservieri e materie prime. Il valore dell’infrastruttura sequestrata ammonta a

2.800.000 circa, mentre quello della merce è pari ad euro 100.000 circa.

– NAS Taranto: chiusi 5 depositi alimentari di altrettanti esercizi di ristorazione siti

all’interno di un aeroporto, poiché attivati senza la prescritta notifica all’Autorità

Sanitaria.

– NAS Cosenza: sequestrati 54.000 kg di cedro in salamoia stoccati, pronti per la

vendita, trovati in cattivo stato di conservazione presso un’industria di

trasformazione in quella provincia. Denunciati i titolari dell’azienda e disposta la

chiusura dello stabilimento. Valore dei beni mobili ed immobili sottoposti a

sequestro ammonta a circa 300.000 euro.

– Nas Cosenza: chiuso deposito di alimenti ed una cucina, annessi a due distinti

stabilimenti balneari di quella provincia, poiché privi di autorizzazioni, entrambi

interessati da gravi carenze igienico-strutturali. Sequestrati Kg. 100 di alimenti di

varia natura. Il valore di quanto vincolato ammonta ad € 300.000 circa.

– Nas Cosenza: denunciati i titolari di un villaggio turistico del crotonese per aver

somministrato ai clienti acqua potabile con presenza di coli fecali ed escherichia coli

in limiti superiori a quelli consentiti.

– Nas Reggio Calabria: chiusa una struttura ricettiva per anziani attivata

abusivamente in assenza dei requisiti organizzativi e tecnologici richiesti. Le 32

persone ospitate sono state trasferite in una struttura idonea.

– NAS Palermo: sottoposto a sequestro amministrativo un deposito per il commercio

all’ingrosso di cereali, mangimi e prodotti per la zootecnia, per un valore di euro

700.000,00 circa, nonché quintali 13.520 di grano e quintali 1.554 di mangime per un

valore complessivo di €6.000, per omessa comunicazione all’Autorita’ Sanitaria

competente dell’avvio e conduzione dell’attività commerciale di cui si tratta.

– NAS Catania: sequestrato un deposito all’ingrosso di prodotti ittici surgelati poiché

privo di qualsivoglia autorizzazione ed in precarie condizioni igienico-sanitarie. Il

valore della struttura sequestrata ammonta a circa 800.000 euro. Segnalato il titolare.

– NAS Palermo: provincia di Trapani, presso un’azienda agricola per la lavorazione di

olive, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo kg. 20.000 circa (ventimila) di

olive

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