“Considerato ció che è accaduto poco fa, dove non bastano più telecamere, allarme e nemmeno i vetri antisfondamento, adesso io mi chiedo cosa debba fare una piccola e media impresa per evitare che accada questo: Bisogna fare la ronda ogni notte con un fucile in spalla?”. È amaro lo sfogo di Massimiliano Pincelli dell’Agrizoo di Mirandola, negozio che questa notte è stato preso d’assalto dai ladri.
Il negozio alla periferia della città aveva chiuso alle 19 come ogni sera, ma tempo poche ore e scatta l’allarme. I ladri, incuranti della presenza di telecamere, sono riusciti a fare letteralmente a pezzi la porta di ingresso, che è antisfondamento, e ad entrare.
Sembra la tecnica, violenta e grezza, usata in un tentato colpo l’altro giorno in un appartamento di Cavezzo, su via Malaspina. In questo caso si distinguevano i segni del piede di porco o del piccone usato con forza per sfondare il portone di ingresso. Ma i ladri, forse messi in allarme da qualcosa, stavolta avevano lasciato il lavoro a metà.
Per quanto riguarda i furti nei negozi, invece, l’ultimo denunciato nella Bassa è avvenuto qualche giorno fa a Ravarino, quando è stato derubato il negozio di arredamento Capelli. Anche in quel caso, i ladri sono entrati sfondando una vetrina.