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Cosa fare dopo le medie? Ecco la guida per scegliere le scuole superiori

da | Feb 1, 2017 | In Primo Piano, Famiglie, Scuola | 0 commenti

Per agevolare i ragazzi di terza media nella difficile decisione di quale istituto superiore frequentare il prossimo anno scolastico (il termine delle iscrizioni scade il 6 febbraio) la Provincia pubblica una guida dove sono illustrati tutti gli indirizzi, le articolazioni e le opportunità di studio nel modenese.
L’opuscolo, dal titolo “Ho finito le medie, mi piacerebbe fare…”, è disponibile on line sul sito della Provincia di Modena, cliccando sul sito tematico dedicato all’istruzione.
Tra le indicazioni figurano anche tutte le novità della programmazione 2017-2018: all’istituto agrario Spallanzani di Castelfranco Emilia dal prossimo anno si studia viticoltura ed enologia, mentre al serale del Corni di Modena parte il corso per autoriparatori; inoltre per la prima volta saranno unificate le iscrizioni al liceo classico e linguistico di Modena Muratori-S.Carlo e al Volta-Don Magnani a Sassuolo.
Come sottolinea Emilia Muratori, consigliere provinciale con delega all’Istruzione nella presentazione della pubblicazione «si tratta di uno strumento utile per supportare un decisione così importante per il futuro dei ragazzi. La guida offre un quadro completo e aggiornato dell’offerta formativa presente nel territorio provinciale, particolarmente ricca ed articolata. Ai ragazzi consigliamo di valutare con attenzione i piani di studio in base ai propri interessi e aspettative».
Quest’anno gli studenti delle superiori sono oltre 32.700, oltre 500 in più rispetto allo scorso anno scolastico con le preferenze al primo anno distribuite, con una percentuale di circa il 38 per cento ciascuna, tra i licei (la percentuali è inferiore rispetto al dato nazionale) con una predilezione per gli indirizzi linguistico, scientifico e scienze applicate, e gli istituti tecnici (preferita l’area tecnologica), poi circa il 24 per cento ha scelto un professionale (18 per cento nazionale).
Per tutte le esigenze della didattica la Provincia mette a disposizione dei 30 istituti 60 edifici, 25 palestre, oltre 1400 aule e 533 laboratori.

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