Si è giocata 300 euro alle macchinette, ha perso e per non confessare tutto al marito ha finto una rapina. Ma è finita in guai grossi, con una denuncia per simulazione di reato per la quale rischia fino a 3 anni di carcere.
Protagonista della vicenda una signora di 52 anni della Bassa, che era andata a giocare alle macchinette a Carpi. Ha perso tutto, ed è andata a raccontare ai Carabinieri che le era stata scippata la borsetta dove aveva messo 300 euro appena ritirati al bancomat. Poi è tornata a casa a raccontare la bugia al marito. Ma sono bastate poche verifiche ai Carabinieri per scoprire che non c’era stato nessun crimine. E così la donna dovrà vedersela con la giustizia.