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Allarme morbillo, nel Modenese nessun caso. “Ma mai abbassare la guardia”

da | Mar 20, 2017 | Salute | 0 commenti

È di questi giorni la notizia di un incremento dei casi di morbillo nel nostro paese dovuto verosimilmente ad un calo del numero di vaccinazioni.

Marco Clarizio, pediatra di Azienda USL di Modena, spiega con semplici parole di che patologia si tratta e sottolinea l’importanza e l’efficacia della #vaccinazione come strumento di prevenzione sicuro e segno di civiltà e protezione nei confronti di tutti.

Nella nostra provincia è stato registrato un solo caso nel 2016 e nessun caso nei due mesi e mezzo del 2017, a fronte di un aumento progressivo delle vaccinazioni, anche nella popolazione adulta.

Prevenzione dell’influenza, in Azienda USL di Modena +32% di operatori vaccinati rispetto alla precedente campagna

Il Modenese è anche felice eccezione per quel che riguarda il basso numero di operatori nella sanità italiana che scelgono di vaccinarsi che tanto preoccupa la ministra della Salute Beatrice Lorenzin. Anzi, c’è da registrare a Modena un significativo balzo in avanti delle vaccinazioni tra i suoi operatori,  +32% rispetto all’anno prima, che sembra indicare una inversione di tendenza. Un risultato soddisfacente anche se l’obiettivo per l’anno prossimo dovrà essere  più ambizioso. Nel 2016, infatti, sono stati complessivamente 618 gli operatori che hanno scelto di dire “sì” al vaccino antinfluenzale.La campagna di comunicazione per l’adesione alla vaccinazione antinfluenzale – spiega Michele Lacirignola, Direttore del Servizio di Sorveglianza Sanitaria dell’Azienda USL di Modena – <em>ha portato a un significativo incremento delle persone che si sono vaccinate, interrompendo un trend negativo registrato negli ultimi anni. C’è ancora molto da fare per aumentare la consapevolezza degli operatori sanitari sull’importanza della vaccinazione come strumento di ‘civiltà’ che protegge la nostra salute e delle persone che ci circondano, e la responsabilità deontologica della protezione dei pazienti che si affidano alle nostre cure.”

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