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Il Papa a Mirandola, ecco come partecipare

da | Mar 30, 2017 | In Primo Piano, Mirandola | 0 commenti

Ieri la Curia ha reso note le indicazioni per il pubblico su come raggiungere Carpi e vedere il Papa domenica 2 aprile. È stato spiegato dove parcheggiare, cosa non si deve portare, come organizzarsi per i disabili e che c’è spazio per 10 mila persone.

E Mirandola? La visita del Papa a Mirandola sarà molto più rapida e decisamente più intima di quella di Carpi.

Per questo a Mirandola non sono previsti spazi e parcheggi come a Carpi. Il Papa, spiegano dalla Curia, si ferma davvero per poco e non c’è un grande momento collegiale con il pubblico come ci sarà alla mattina all’Angelus di Carpi. Al momento non è neanche noto il percorso esatto che farà attraversando la città.

Si sa che arriverà in Duomo alle 16.30, percorrendo strade che saranno chiuse appositamente per permettere il passaggio del corteo vaticano. Da come si lascia intendere, la zona attorno al Duomo sarà transennata e la gente non potrà entrare. Quindi si starà lontani dal Papa. Forse solo una parte della piazza sarà riempita, e solo dalle parrocchie e dalle organizzazioni cattoliche che sono già state avvisate.

Il cerimoniale è rigidissimo e i tempi molto stretti. Il Papa vuole vedere il Duomo di Mirandola, lo visiterà e persino i fotografi ammessi a seguirlo sono contingentati. Poi si affaccerà sul sagrato del Duomo per un saluto e un discorso veloce, riceverà gli omaggi delle parrocchie e filerà va a San Giacomo Roncole attraversando una Canaletto deserta per l’occasione.

Dopo l’omaggio al monumento alle vittime del terremoto che si trova nella frazione, salirà sull’elicottero che lo attende poco distante e alle 17.30 lo riporterà in Vaticano.

Una visita brevissima quella a Mirandola, concentrata a far puntare i riflettori sulla ricostruzione e sulle vittime del nostro sisma.

Insomma, chi vuole vedere il Papa il più vicino possibile è bene che si organizzi per andare a Carpi, dove è tutto ben attrezzato per l’accoglienza anche dei disabili.
A Mirandola il rischio è di vederlo per pochi minuti, e per giunta da un maxischermo ben lontano da lui.

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