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Vinitaly, l’Emilia Romagna di lambrusco e sangiovese batte il Veneto del Prosecco

da | Apr 10, 2017 | Agricoltura, Agricoltura | 0 commenti

È Luca Gardini, considerato uno dei palati più raffinati d’Italia, a firmare la classifica dei migliori 50 vini italiani sotto ai 15 euro in enoteca e l’EmiliaRomagna raccoglie un successo che è oltre ogni più rosea aspettativa. “L’Emilia Romagna di lambrusco e sangiovese batte il Veneto del Prosecco”, questo il titolo della Gazzetta dello Sport che accompagna l’elenco dei 50 campioni qualità/prezzo. «Una regione pop!» sintetizza Luca Gardini che, spiega una nota dal Vinitaly, sposa la causa del vino quotidiano come testimone delle nostre tradizioni più arcaiche e vere.

 

A guidare la nutrita pattuglia regionale, con ben 7 vini premiati, c’è il Sorbara Rito 2016 di Silvia Zucchi, un vino elegante e verticale, salato e delicatissimo. Poi Clemente Primo 2016 di Enio Ottaviani, un bianco prodotto dai fratelli Massimo e Davide Lorenzi sulle prime colline di Rimini.Poi Il Romagna Sangiovese Gemme 2014 di Torre San Martino, un sangiovese che parla il linguaggio raffinatissimo dell’Appennino di Modigliana. Poi il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Monovitigno 2016 di Fattoria Moretto, un lambrusco contadino che piace nel mondo. Poi il Sorbara 2016 di Vezzelli, un vino fedele alla tradizione più pura del suo territorio di sabbie tra il Secchia e il Panaro. E ancora, il Sorbara Vecchia Modena Premium 2016 di Cleto Chiarli Tenute Agricole, il vino ottenuto dai fratelli Mauro e Anselmo Chiarli dai loro vigneti di Sozzigalli, il terroir più austero del Sorbara. A chiudere la lista il Sangiovese Riserva di Umberto Cesari, un marchio che ha portato la Romagna nel mondo e oggi ritorna alle origini con il suo vino più tradizionale

 

«È un successo che consacra la regione Emilia Romagna come produttore affidabile ed eclettico, ricco di vitigni autoctoni e con una filiera di grandi valori». A commentare il risultato èGiorgio Melandri, wine writer e curatore Enologica, la più importante rassegna di vini della regione che si tiene a Bologna in novembre. «È un risultato che premia il nuovo racconto della regione, il viaggio sulla via Emilia che parla della nostra gente. Luca è un grande comunicatore e per questo domani alle 15 sarà insignito del titolo di ambasciatore dei vini dell’Emilia Romagna. Una soddisfazione per tutti noi». A parlare sono Pierluigi Sciolette e Ambrgio Manzi, rispettivamente Presidente e Direttore di Enoteca Regionale Emilia Romagna.

 

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