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A Finale Emilia riapre tra le polemiche il bar Quartiere Ovest

da | Mag 24, 2017 | In Primo Piano, Finale Emilia | 0 commenti

Era stato chiuso sotto Natale fa in malo modo, con i vecchi gestori che se ne erano andati sbattendo la porta perchè erano cambiate – in peggio – le condizioni di concessione del locale da parte del Comune.

Domenica, qualche mese, un nuovo bando e una nuova assegnazione dopo, ha riaperto il bar Quartiere Ovest (che ora si chiama “L’Ovest Cafè”) in via Cassetti a Finale Emilia, con una festicciola di inaugurazione cui ha partecipato anche il sindaco Sandro Palazzi.

Il Comune ha infatti designato un nuovo assegnatario per questo bar, Osvaldo di Nardo, dopo che il bando per la gestione del locale che era stato emesso in dicembre è andato deserto, che è andato deserto anche il secondo bando di marzo sebbene fosse stata ribassata la base d’asta. Infatti, il Comune con una  delibera l’11 aprile del 2017, ci fa sapere che scaduti i due bandi è arrivata una manifestazione di interesse da parte di un giovane finalese che si offre di gestire il bar alle stesse condizioni previste dal bando, chiedendo due modifiche (pagare trimestralmente invece che semestralmente e poter posizionare un gazebo riscaldato) che vengono valutate passibili di accoglimento.

Bene così? Dal punto di vista amministrativo si, ma secondo alcuni si pone un problema di opportunità politica perchè l’assegnazione è stata data a un familiare di un militante che alle amministrative era candidato della Lega Nord, partito che oggi è al governo della città. “Vede un problema di opportunità politica?, chiediamo al segretario della Lega Nord della Bassa Modenese Daniele Ori.

“L’unica opportunità che vedo è quella, per Finale Emilia, per riavere un bar in un quartiere in cui cittadini ne chiedevano la riapertura – smonta la polemica Ori -. I soggetti in questione non sono neanche tesserati attualmente per la Lega Nord, aggiungo inoltre che i termini del contratto sono rimasti quelli proposti anche agli ex titolari. Andando deserto il bando per più di una volta ha acconsentito poi le trattative private direttamente con l’amministrazione,sono assolutamente tranquillo e fiducioso del lavoro trasparente che l’amministrazione di Finale sta svolgendo da quando è governare il paese”.

E se Osvaldo Di Nardo sottolinea: “Non c’è alcun motivo di polemica, io sono di quanto più lontano dalla Lega nord”, rimarca Ori: “Si stanno facendo mille insinuazioni e provocazioni, ma se queste sono le armi dell’opposizione, mi dispiace molto.. credevo invece si volesse far rinascere un paese come Finale Emilia tutti assieme, ma ho capito che si cerca solo di denigrare un’amministrazione che sta cercando di risolvere problemi enormi che il partito politico del PD ha creato con la vecchia amministrazione”.

 

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