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L’analisi baropodometrica dinamica effettuata con sistemi wireless – di Daniele Galletti

da | Ott 26, 2017 | Rubriche, Salute | 0 commenti

L’analisi baropodometrica è come si evince dal nome l’esame che consente di analizzare le pressioni, le oscillazioni, i tempi e le distanze precorse durante un passo.
I sistemi di valutazione più complessi analizzano anche il baricentro corporeo e i baricentri podalici.

Questo test è di grande aiuto per vari specialisti della riabilitazione e della biomeccanica come medici ortopedici, fisiatri, osteopati, fisioterapisti e ovviamente tecnici ortopedici.
Queste figure specializzate si avvalgono di tale strumentazione sia in fase diagnostica, sia per la realizzazione e il controllo delle ortesi o delle terapie applicate al paziente, aggiungendo dei dati oggettivi ad anamnesi e esame obbiettivo.

Tramite l’esame baropodometrico infatti è possibile valutare mal appoggi dovuti a sovraccarico o difetti di pronosupinazione.
Si può avere un riscontro oggettivo delle dismetrie e del loro effetto sul baricentro corporeo del paziente.
E’ possibile anche valutare la curva di forza nel tempo esercitata durante il passo da un paziente affetto da emiparesi.
Nel caso di pazienti sportivi, tramite questo esame, si può fare una valutazione del recupero della stabilità degli arti inferiori a seguito di un infortunio. Esso può inoltre essere utilizzato per valutare l’incremento delle prestazioni a seguito di un programma specifico di allenamento.

In Italia questo tipo di tecnologia ha cominciato ad affermarsi negli anni novanta ed ha assunto sempre maggiore importanza, sia per gli specialisti che ne fanno uso sia per le aziende produttrici, che hanno fatto notevoli passi avanti producendo sistemi sempre più sensibili e realistici.
Attualmente le strumentazioni più all’avanguardia sono i sistemi wireless. Tali sistemi sono formati da set di suolette di varie numerate aventi all’interno sensori di pressione e, nei casi più avanzati, anche accelerometri. Questi sistemi rappresentano un netto miglioramento sia rispetto alle tradizionali pedane baropodometriche a uno o più stadi, che rispetto ai tapis roulant.

I vantaggi di questa tecnologia risiedono nella possibilità di effettuare un movimento libero da vincoli.
L’analisi risulta sempre un’approssimazione determinata dalla tipologia di calzatura e di pavimentazione sulla quale si svolge il test, ciononostante la mancanza di un percorso determinato, la possibilità di effettuare movimenti laterali, di salire o scendere scale, di usare ausili alla deambulazione come stampelle o deambulatori, rendono questo tipo di analisi molto più fedele alla realtà, rispetto alle altre modalità.
Prendiamo in oggetto due casi limite di analisi baropodometrica dove l’utilizzo dei sensori wifi è nettamente superiore alle altre tecnologie attualmente impiegate: l’anziano ipocinetico e lo sportivo agonista, come il runner o il biker.

L’analisi baropodometrica del paziente geriatrico andrà ad evidenziare le zone di sovraccarico, dovute alla “caduta” delle teste metatarsali o alle rigidità di origine artrosica. Con il test sarà possibile valutare l’instabilità laterale del paziente e la capacità di effettuare un passo fluido.
L’anziano ipocinetico utilizzando i sistemi wifi inseriti all’interno delle proprie calzature potrà eseguire il test usando i suoi ausili alla deambulazione, non dovrà concentrarsi per passare sopra un punto esatto del percorso, compiendo passi anche molto corti o strisciati.
Il sistema sarà sempre in grado di fornire dati sul tipo di cammino, cosa non sempre possibile con le tecnologie meno avanzate.

Il runner con l’utilizzo dei sistemi wifi ha il vantaggio di poter eseguire il test sul percorso da lui desiderato, quindi asfalto, terra o sintetico, ha la possibilità di provare i cambi di direzione e, aspetto da non sottovalutare, effettuerà le prove con le calzature che poi utilizzerà per correre, avendo un riscontro sulle specifiche caratteristiche della scarpa che sta utilizzando. Potrà inoltre valutare l’efficacia dei suoi allenamenti e verificare l’incremento delle sue prestazioni.

Il biker avrà un riscontro ancora più efficace in quanto i suoi test potranno essere eseguiti direttamente alla guida della bici, cosa in passato impossibile.
Nel caso del ciclista si potrà valutare la dispersione laterale che il piede ha durante la pedalata, fattore fondamentale per la postura in bici e per migliorare il comfort e le prestazioni.

In conclusione l’analisi baropodometrica è un esame utile nella diagnostica delle patologie dell’apparato locomotore e non solo, che consente di effettuare una valutazione posturale del paziente in modo non invasivo e che grazie all’attuale sviluppo tecnologico sta diventando sempre più precisa e realistica, andando a valutare il movimento del paziente nella sua più totale naturalità.

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