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Profughi nella Bassa, Bargi (Ln): “La Prefettura smetta di tartassare un territorio che ha già dato”

da | Ott 4, 2017 | Richiedenti asilo | 0 commenti

“La Prefetta insiste, ma è un’insistenza che si scontra con la realtà. Imporre l’accoglienza a tutti i costi, addirittura parlando di ospitalità negli appartamenti, si rivelerà controproducente”. Stefano Bargi, consigliere regionale della Lega Nord, interviene dopo le parole della Prefetta di Modena Patrizia Paba, che chiede ancora una volta una distribuzione dei migranti in tutti i Comuni.

“Oltre agli esempi eclatanti del capoluogo e di Finale – spiega l’esponente del Carroccio – , in cui i sindaci si sono ripetutamente espressi sulla necessità di cambiare rotta nel sistema di accoglienza, in tutto il territorio provinciale è chiaro come Modena e anche l’Emilia Romagna, terza regione in Italia per numero di stranieri residenti (dati Istat), abbiano, come si suol dire, già dato. Lo sforzo messo in campo è stato enorme”. Il consigliere del Carroccio invita perciò il Prefetto a fare un passo indietro su questa linea. “Prenda atto – sottolinea – che oltre alle istituzioni, gli stessi cittadini si stanno muovendo per manifestare il loro malcontento di fronte a una situazione diventata ormai intollerabile. Una situazione fatta di accoglienza senza limiti e condizioni, spesso con ripercussioni su vivibilità e anche ordine pubblico”. Il territorio modenese “ha già fatto tantissimo”, rimarca il consigliere, “si smetta di tartassarlo”.

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