“Il peggio è passato”, scrivevamo qualche ora fa. Considerazione confermata dall’evolversi della situazione che riguarda il deflusso delle piena dei fiumi Secchia e Panaro. Sta procedendo tutto regolarmente e non si registrano particolari allarmi. Tutte le scuole giovedì saranno regolarmente aperte. Per il momento ponte Motta resta chiuso, così come sono chiusi ponte Pioppa e il ponte di Concordia. Tutti i ponti a monte di Motta, a partire da quello di San Martino, sono invece regolarmente aperti
Sia il Secchia cheil Panaro hanno toccato livelli storici con la massa d’acqua che stanno facendo scorrere verso il Po, e ora di acqua da smaltire ce n’è ancora tanta, si prevede di tornare alla capienza regolamentare venerdì.
Per quanto riguarda il Secchia, riportiamo le rilevazioni degli idrometri di riferimento che continuano a indicare la fase di diminuzione dei livelli iniziata in mattinata:
– Ponte Motta da 9.37 m alle ore 11.30 a 9.13 m alle ore 16.30;
– Idrometro di Rovereto da 10.45 m alle ore 11.30 a 10.18 m alle ore 17.00;
– Ponte Pioppa da 10.95 m alle ore 11.30 a 10.75 m alle ore 16.30.
Qui Cavezzo
Il livello del fiume Secchia è in calo lento ma costante di circa 20 centimetri ogni ora. I volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile -spiega la sindaca Lisa Luppi – proseguono con il monitoraggio del tratto arginale, in modalità dinamica. Il Centro Operativo Comunale rimarrà aperto fino a giovedì mattina in forma ridotta.
Qui Concordia
Il Centro Operativo Comunale prosegue le attività di gestione dell’emergenza con la presenza del personale comunale dell’area tecnica, servizi alla persona, affari generali, della Polizia Municipale e con il supporto dei volontari di Protezione civile e del personale dell’esercito per continuare il monitoraggio delle arginature del fiume Secchia. Il ponte sul fiume rimane chiuso fino a nuove disposizioni.
Alle ore 12:30 di mercoledì 13 dicembre il livello idrometrico del Secchia al ponte di Concordia ha raggiungo il suo massimo di 10,97 metri. Il passaggio della piena è in corso ed iniziato un lento e graduale deflusso delle acque.
Il ponte di Concordia con la maxi piena
Qui Finale Emilia
“Lo stato d’allerta – spiega il sindaco Sandro Palazzi – è ancora in vigore ma il livello del fiume Panaro a Finale Emilia è sceso con una tendenza è di circa -12 cm all’ora. la situazione sta lentamente rientrando verso la normalità e non vengono segnalate particolari problematiche.
Appena si scenderà sotto il livello idrometrico di sicurezza verrà riaperto anche il ponte in località passo Cà Bianca.
Si ringrazia il gruppo comunale di Protezione Civile, la Croce Rossa, i Volontari Civici e la Polizia Municipale, oltre che il centro operativo unificato di Marzaglia, per avere vegliato e monitorato tutta la notte eventuali potenziali criticità idrauliche sugli argini del fiume per tutta la lunghezza del tracciato sul territorio comunale”
Qui Novi
“Vista la lentezza del passaggio della piena e i considerevoli valori idrometrici raggiunti il Centro Operativo Comunale – spiegano dal Comune di Novi – continua ad essere operativo 24 ore su 24 anche questa notte (059/6789151). La situazione continua ad essere monitorata ed il livello di allerta rimane alto; le squadre della polizia municipale e dei volontari del gruppo comunale di protezione civile continuano a pieno regime nel monitoraggio degli argini, senza segnalare particolari criticità”.
Qui San Prospero
La piena ha lasciato il paese e si può chiudere il Coc. Soddisfazione e ringraziamenti da parte del sindaco Sauro Borghi
Qui San Possidonio
La piena sta defluendo e il livello si sta gradualmente abbassando. Domani – spiegano dal Comune – le scuole saranno regolarmente aperte.
L’attività di sorveglianza e monitoraggio proseguirà per tutta la giornata di mercoledì
Il Secchia in piena a San Possidonio