Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Piena fiumi straordinaria, intensa, lunga e difficile da preventivare

da | Dic 11, 2017 | In Primo Piano, Meteo, Glossario meteo | 0 commenti

“Di rapida creazione, Intensa, lunga e difficile da preventivare”. E’ la fotografia della piena che sta coivolgendo il Secchia e con lui tanti altri fiumi dell’Emilia-Romagna.

“Fin da mezzogiono di lunedì capivamo che questa piena si evolveva in maniera strana – racconta dalla Protezione Civile di Bomporto Brunetto Righi –  E’ senza dubbio la piena più importate dell’anno, e non a causa delle forti pioggie ma per quel che sta accadendo alla neve che c’è in montagna”.

In Appennino, dove nascono i nostri fiumi, lunedì si è assistito a una fortissima e rapidissima escursione termica, che ha toccato anche i 15 gradi. In sostanza, si è passati dalle temperature sotto zero a 10 e 11 gradi, e come se non bastasse, questo è accaduto in meno di dodici ore. Un evento straordinario causato – a quanto pare – dall’arrivo di un caldo vento di phon che ha creato diversi problemi per la sua irruenza (si registrano danni in montagna) e che in Riviera e a Bologna ha fatto toccare temperature primaverili.
In montagna la prima vittima di questo sbalzo improvviso di temperatura è stata la neve, che ha cominicato a sciogliersi. E mentre la neve si scioglieva, ha comincato a pioverci sopra.

Tutta l’acqua quindi si è riversata nei fiumi, in maniera molto rapida. Un paio di dati per tutti: a Navicello il Panaro lunedì mattina alle 6 era ad altezza 1,31 metri. Dieci ore dopo, alle ore 16, era a 7,49 metri.
Il Secchia a ponte Bacchello lunedì mattina non superava i 5 metri di altezza. Alle 22 aveva quasi raddoppiato la portata, toccando i 9 metri e 22.

“La piena sta avendo una evoluzione molto rapida, in 12 ore ha raggiunto livello 2 di preallarme, e in questa situazione è anche difficile calcolare quanta acqua scenderà e in che momento arriverà”, prosegue Righi.

Inoltre, sarà lunga da smaltire: i fiumi resteranno gonfi per molti giorni. I ponti ne risentiranno visto che giù un paio sono stati chiusi?

Ma la situazione, rassicura Righi, è sotto controllo. “Gli argini sono pulti e sono stati fatti in precedenza i controlli necessari”.

LEGGI ANCHE

PIENA DEI FIUMI, NOTTE DI MONITORAGGIO PER I VOLONTARI

ORE 22 CHIUDE PONTE DELL’UCCELLINO

SECCHIA ORE 21: A 9.39 A PONTE BACCHELLO, OLTRE I 7 A PONTE MOTTA

ALLERTA METEO PER PIENA DEI FIUMI, FRANE E VENTO

SI SCIOGLIE LA NEVE E PIOVE TANTO, FIUMI SORVEGLIATI SPECIALI 

Condividi su: