Il futuro del Modena calcio è in mano all’amministrazione comunale della città: martedì alle 13 sono infatti scaduti i termini del bando per far ripartire il club canarino attraverso un’altra società che ripartirà dalla Serie D e, come previsto, sono tre le buste consegnate in Comune. Sarà una commissione di esperti a decidere quale delle tre soluzioni sarà quella più adatta a far rinascere i canarini ed avrà pertanto la benedizione del Comune (anche se, nel bando, si specifica che la selezione non garantisce l’iscrizione al campionato; ma si tratta di un’ipotesi piuttosto astratta).
Oltre a quelle della cordata capitanata da Giampiero Samorì (10 soci, fra gli altri Gibellini e il finalese Rossetti) e quella di Carmelo Salerno (fra i soci Amadei e Sghedoni), è stata consegnata anche la busta della cordata messa assieme da Luca Toni, e che vede fra i soci gli imprenditori lombardi Roberto Marai e Alessandro Piccolo e l’avvocato Domenico Beraldi, società che si avvarrebbe quale direttore sportivo di Eugenio Olli, ds del Feralpi Salò.
Al netto delle proposte, si fanno già ipotesi economiche e politiche sull’identikit dei favoriti, ma una cosa è chiara: comunque vada, seguiranno polemiche da parte degli escusi.
LE CORDATE
US MODENA CALCIO
Il collettore: Giampiero Samorì
I soci: Giampiero Samorì, Gianni Gibellini, Graziano Verdi, Maurizio Bratomi, Maurizio Setti, Edoardo Rossetti, Antonio Tazzioli, Giovanni Palma, Carlo Alberto Bulgarelli, Giovanni Improta.
Gli uomini di calcio: Gianni Gibellini, Giovanni Improta, Maurizio Setti
PRO MODENA SSD
Il collettore: Carmelo Salerno
I soci: Romano Amadei, Romano Sghedoni, Carmelo Salerno
Gli uomini di calcio: Romano Amadei, Doriano Tosi
MODENA CALCIO SSD ARL
Il collettore: Luca Toni
I soci: Roberto Marai, Alessandro Piccolo, Luca Toni, Domenico Beraldi
Gli uomini di calcio: Luca Toni, Eugenio Olli
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