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“Davanti a Villa Emma”, parte il concorso per un luogo della memoria dei ragazzi ebrei salvati a Nonantola

da | Giu 21, 2018 | Nonantola | 0 commenti

La Fondazione Villa Emma, in collaborazione con il Comune di Nonantola ha bandito un concorso di progettazione per la valorizzazione dell’area “Prato Galli” attraverso la realizzazione di un Luogo per la memoria dedicato alla vicenda dei ragazzi ebrei accolti e salvati a Nonantola tra il 1942 e 1943. Fu un’esperienza unica nel panorama della Resistenza europea: la storia di una settantina di ragazzi ebrei salvati con il concorso attivo della popolazione di un’intera cittadina.

La proposta progettuale richiesta riguarda un edificio polifunzionale che ospiterà un allestimento museale e altri ambienti da destinarsi alle attività della Fondazione o legate al territorio di Nonantola e un itinerario a forte valenza artistico-narrativa che segnali luoghi disseminati fra Villa Emma, il centro storico di Nonantola e il suo circondario.

Il sito – oggi di proprietà della Fondazione Villa Emma – si trova in una posizione cruciale e di alto valore simbolico: infatti, da un lato guarda il luogo che durante la guerra fu principale teatro della vicenda; dall’altro rappresenta (e costituiva, quando i giovani esuli vi soggiornarono) un punto di transito e di incontro tra la Villa e il paese, tra la comunità stanziale e quella dei perseguitati venuti da lontano.

Il progetto intende muoversi nella prospettiva della costruzione di un racconto pubblico – in cui agiranno variabili architettoniche, artistiche, storiche e memoriali – che sappia far tesoro delle ricerche storiche e del ricco patrimonio documentale dal quale possiamo attingere.

Il concorso è aperto ad architetti e ingegneri iscritti nei rispettivi Ordini professionali o Registri professionali dei paesi di appartenenza, abilitati all’esercizio della professione.

Giuria

  • Prof. Matteo Al Kalak, Università di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Cassa di Risparmio Modena;
  • Arch. Anna Allesina, Presidente Ordine Architetti P.P.C. Modena;
  • Prof. Daniele Jalla, Storico e Museologo, già Presidente Icom Italia;
  • Dott. Stefano Sola, Responsabile Area Organizzazione e Affari Generali Unione Comuni del Sorbara, Direttore Servizio Unico Appalti;
  • Arch. e Storica dell’arte Adachiara Zevi, Presidente Associazione “Arteinmemoria” e Fondazione Bruno Zevi.

Premi e rimborsi spese

  • 1° classificato 6.000,00 euro,
  • 2° classificato 4.500,00 euro,
  • 3° classificato 4.500,00 euro.

Bando e documentazione all’indirizzo
www.concorsiawn.it/villaemma/

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