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Cavezzo si riappropria della sua piazza. Ed è festa grande

da | Lug 15, 2018 | In Primo Piano, Cavezzo | 0 commenti

CAVEZZO – Festa grande a Cavezzo per l’inaugurazione di piazza Martiri, cuore pulsante del paese non solo perché qui si tiene uno dei mercati più belli della zona, ma anche perchè qui subito dopo il sisma si riunirono i negozianti terremotati dando vita a un segnale concretissimo della volontà di rinascita: il centro commerciale Sisma 12 fatto da container.

Venerdì sera la nuova vita della piazza dopo la conclusione dei lavori di ristrutturazione.

Ecco cosa scrive la sindaca Lisa Luppi

“Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie.”
(Renzo Piano)

Inutile dirlo, l’altra sera è stato proprio un bel momento, perché oltre a vivere le bellissime iniziative della Notte Bianca, tutti insieme abbiamo idealmente restituito Piazza Martiri alla comunità, dopo i lavori di riqualificazione di questi ultimi mesi.

Forse non tutti ricordano che progetto di riqualificazione del centro di Cavezzo nasce nei primi anni 2000 a seguito di un concorso d’idee indetto dal comune, che venne vinto dall’architetto Andrea Zacchini. Di quel progetto venne realizzato un primo stralcio in piazza Matteotti, poi per diversi anni fu accantonato a causa della carenza di risorse e soprattutto dei vincoli contabili imposti agli enti locali.
Dopo il sisma la Regione ha messo a disposizione fondi ingenti e l’Amministrazione ha avuto l’opportunità di riprendere in mano quel progetto e proseguirne la realizzazione con un ulteriore stralcio su Piazza Martiri. Il percorso amministrativo è stato molto complicato, perché il comune ha dovuto imporre procedure di legalità e perfino affrontare un ricorso al Tar, che ha vinto con piena ragione. E’ stato difficile, ma dopo diversi mesi di lavori, stiamo completando l’intervento.

Ieri sera le fatiche di questi anni sono stranamente svanite, vedendo tutte le persone presenti, le bancarelle e i negozi aperti, il concerto dei Rulli Frulli e di tutti gli altri artisti, ho pensato che era una festa bellissima, organizzata con passione dai commercianti di Vivere Cavezzo, in un luogo migliorato, diverso, più curato.
Belli gli eventi e bella la location :)

La visione dal palco della piazza piena di persone, i sorrisi di Nadia e Palma, i bambini che corrono sulla nuova pavimentazione, sono immagini che terrò nella mente, tra le cose preziose di questa esperienza da sindaco. In fondo noi amministratori siamo così, “scaliamo montagne di carta” solo per vedere gli altri sorridere.

Piazza Martiri della Libertà a Cavezzo  viene restituita alla comunità nel suo originale splendore.

L’intervento di riqualificazione, eseguito dal Comune di Cavezzo, è stato realizzato grazie al finanziamento di 800 mila euro, messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Programma speciale d’Area per la riqualificazione dei centri storici colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012.

Al taglio del nastro, insieme alla sindaca Lisa Luppi, anche l’assessora regionale alle Attività produttive e Ricostruzione post sisma, Palma Costi Davide De battisti, direttore operativo di Aimag, azienda che dopo il sisma ha sviluppato diversi investimenti importanti nella rete idrica e dei sottoservizi, curando anche quelli della piazza.

Attraverso il programma speciale d’area sono stati finanziati 25 interventi con risorse regionali pari a 18 milioni di euro ripartiti tra 23 Comuni. Si tratta di rifunzionalizzazione, rivitalizzazione e rigenerazione del tessuto urbano e del centro storico, anche attraverso politiche di indirizzamento e promozione delle attività socio-economiche

La riqualificazione della Piazza Martiri della Libertà ha riguardato una superficie di quasi 6 mila metri quadrati. Il progetto generale si compone di tre stralci corrispondenti a tre specifici spazi urbani ovvero: le due piazze attigue della chiesa e del monumento nella zona storica, la piazza grande detta del mercato in area decentrata, e infine le vie che collegano queste due aree. Il primo stralcio, antecedente al sisma del 2012, è stato realizzato e completato nel 2004 e comprendeva la piazza della Chiesa (piazza Don Zucchi) e la piazza del monumento (piazza Matteotti).

La riqualificazione si inserisce in continuità e a completamento del progetto originario riproponendo il medesimo spirito compositivo e l’uso degli stessi materiali, con una proposta aggiornata alle nuove esigenze urbane a seguito degli eventi sismici. La pavimentazione è in lastricato di pietra di Luserna come base generale con griglia in granito chiaro. Il disegno a scacchiera per il parcheggio centrale viene riproposto nello stesso materiale lapideo della piazza, così da definire immediatamente gli ambiti del parcheggio, con l’aiuto anche di borchie a terra per non intaccare la pavimentazione da inutili strisce verniciate.

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