MEDOLLA – Rapina a mano armata al distributore di carburanti di via Matteotti a Medolla. È accaduto poco dopo le 17.30 di venerdì 20 luglio.
Come ogni giorno, i due soci erano al lavoro quando una Fiat Uno bianca, con a bordo tre uomini, ha parcheggiato l’auto davanti alle postazioni per fare rifornimento di metano. Uno dei soci si è avvicinato dicendo che avevano sbagliato l’entrata perché quella era la corsia per il gas e non della benzina. A quel punto, due dei tre uomini, sono scesi dall’auto e hanno aggredito il gestore. Uno l’ha preso per il collo, l’altro per i piedi e hanno iniziato a trascinarlo per strappargli l’incasso che aveva nel marsupio. Non riuscendo a sfilarglielo, uno dei malviventi ha tirato fuori una pistola e l’ha colpito in testa facendolo cadere a terra.
Solo a quel punto sono riusciti a strappargli il marsupio con l’incasso di circa 300 euro. Sentendo le urla, l’altro socio è accorso e, alla vista del collega a terra e dell’auto che fuggiva sgommando a tutta velocità, ha dato l’allarme chiamando il 112 e l’ambulanza.
Sul posto sono giunti prima i carabinieri di Medolla, poi a supporto anche una pattuglia da Carpi per raccogliere la testimonianza dei proprietari e gli indizi utili per cercare di risalire ai tre malviventi. Nel frattempo, i sanitari del 118 hanno trasportato il ferito all’ospedale di Mirandola, dove è stato medicato e la ferita alla testa è stata trattata con tre punti di sutura.
L’auto usata per la rapina è stata rinvenuta abbandonata nella zona artigianale. Le indagini sono in corso. Il distributore di via Matteotti è aperto dalla metà degli anni ’70. Come racconta uno dei titolari, “Io l’ho in gestione da 25 anni. In passato abbiamo subito 5-6 furti, tutti messi a segno di notte, ma non ci era mai capitata una rapina a mano armata in pieno giorno”.