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Una “Suite in rosso” per l’artista Simona Bergamini

da | Lug 3, 2018 | Curiosità, Camposanto | 0 commenti

CAMPOSANTO – “Suite in rosso”. Si intitola così la mostra dell‘artista di Camposanto Simona Bergamini che a fine luglio sara ospite in Umbria, di un festival musicale che si terrà  a Piediluco in provincia di Terni

“Suite in rosso. Perché questo titolo? Già Kandinsky aveva associato i colori al suono; i colori agli strumenti musicali…
Ma in realtà l’intento del maestro russo andava oltre e veniva ampliato a tutte le arti.

“Nel mio caso – spiega Bergamini –  lo scopo è certamente più modesto e comunque differente: di mostra in mostra, il tentativo infatti è quello di creare associazioni di idee sempre nuove e piuttosto immediate tra il mio modo di dipingere e…
A seconda dei contesti e delle opere che decido di esporre, cerco, al momento del vernissage, simbiosi differenti.
Mi piace la giornata dell’inaugurazione perché ho un contatto diretto con le persone; le guardo mentre loro guardano me attraverso le mie linee.
Ne scaturiscono sempre esperienze interessanti ed emergono nuove idee che mi appunto e che poi utilizzo appena ne ho l’opportunità. Quando dipingo sono sempre in totale solitudine, per cui è una ricchezza per me avere uno scambio di idee su ciò che faccio.
La prima volta ho provato a cercare una sintonia con la danza contemporanea, poi con il teatro. Questa estate, grazie all’associazione MirabilEco di Piediluco, sarà la volta della musica classica così da presentare al pubblico sottolineature particolari dei miei colori e delle mie linee.
Del resto la Suite, in ambito musicale, è un insieme di brani che possono essere considerati come un’unica composizione.
trovo che accada qualcosa di estremamente analogo tra le singole opere e lo spazio espositivo che accoglie una mostra. Sarà interessante provare questa volta a raccontare e a far percepire proprio questa frammentazione e questo essere tutt’uno.
Quando accade in musica – chiude l’artista – è una vera e propria magia, chissà cosa accadrà invece all’interno di una mostra?”

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