CAVEZZO E CONCORDIA -Truffa dello specchietto, nuovi casi tra Cavezzo e Concordia. L’obiettivo è chi si trova da solo alla guida della sua auto, che sia una donna o un anziano. Il truffatore gli si affianca in auto, e dopo avre gettato un sasso per terra per fare rumore, chiede di accostare dicendo che durante una manovra la vittima gli ha rotto lo specchietto. Poi si mostra disponibile a chiuderla lì senza mettere di mezzo l’assicurazione e chede 200 o 300 euro per mettere a posto le cose.
Gli ultimi tentativi di truffa sono avvenuti a Cavezzo, in zona ponte Motta, e a Concordia. Lunedì mattina tra via di Sotto e via Cantone, una signora in auto è stata da prima affiancata da un utilitaria di colore bianco, per poi essere superata. Successivamente l’auto si è fermata e si è fatta superare dalla signora ignara, per poi inseguirla di nuovo accostandosi pericolosamente e indicando alla signora di fermarsi. Fortunatamente la signora in questione non si è fermata in strada, ma è entrata nel suo cortile di casa e l’auto bianca si è allontanata. A bordo c’erano due persone.
Caso analogo a Concordia sul Secchia, dove un altra signora invece si è fermata e le hanno subito richiesto dei soldi per la sostituzione dello specchietto rotto. Anche in questo caso l’auto era bianca con due persone a bordo. In questi casi i consigli che girano nei gruppi di controllo di vicinato è di prendere il numero di targa, marca e modello dell’auto, e chiamare il 113.
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