Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Bomba a San Felice, si programma il disinnesco

da | Ott 27, 2018 | In Primo Piano, San Felice sul Panaro | 0 commenti

Non avverrà prima di due settimane il disinnesco dell’ordigno bellico di due quintali e mezzo trovato mercoledì 24 ottobre nei pressi della stazione di San Felice. È quanto trapela dal Comune che in questi giorni è al lavoro insieme alla Prefettura e a tutti gli altri enti coinvolti nell’organizzare il disinnesco della bomba.

Dopo i disagi al traffico ferroviario nelle ore immediatamente successive al ritrovamento e il ritorno alla normalità con la riapertura della circolazione ferroviaria sulla tratta Bologna – Verona, disposta dalla Prefettura giovedì, ora è il momento di pianificare un’operazione che si preannuncia particolarmente complessa per le dimensioni dell’ordigno.

Se fosse confermata l’ipotesi delle due settimane, le operazioni dovrebbero avvenire probabilmente domenica 11 novembre. Infatti, questo genere di intervento viene programmato sempre di domenica per evitare particolari disagi al traffico e ai cittadini.

Non si conosce ancora l’area che sarà sgomberata e che, quindi, sarà la cosiddetta “danger zone” né quante persone saranno coinvolte e dovranno lasciare le proprie abitazioni per tutta la durata delle operazioni. In quella giornata sarà disposto il divieto di transito e di circolazione lungo le strade coinvolte così come, presumibilmente, sarà bloccato il traffico ferroviario.

In queste ore, dunque, sono al vaglio tutte le ipotesi.

Intanto, nell’area dove è stato ritrovato l’ordigno continua la vigilanza da parte delle Forze di Polizia e della Polizia Municipale di San Felice sul Panaro per assicurare l’interdizione all’accesso.

C’è un precedente, però, nella storia recente della Bassa. Nel novembre del 2006 a Mirandola fu “despolettata” e rimossa una bomba d’aereo di produzione americana del peso di 500 libbre, circa 250 chili, risalente alla Seconda guerra mondiale. L’ordigno fu rinvenuto nel corso dei lavori di ristrutturazione dell’ex Zuccherificio, dove poi fu costruita la sede di Aimag spa.

LEGGI ANCHE:

Condividi su: