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Gli imprenditori Cna dicono no al nuovo impianto di biometano a Concordia

da | Ott 11, 2018 | Concordia | 0 commenti

CONCORDIA SULLA SECCHIA – Gli imprenditori Cna dicono no al nuovo impianto di biometano a Concordia.  “Non siamo certo contro la realizzazione di infrastrutture produttive, ma siamo quanto meno perplessi sulla possibilità che nell’area ex Karmer venga realizzato un impianto a biomasse di portata così rilevante come abbiamo avuto modo di apprendere dalla stampa. E non tanto per le dimensioni in sé, quanto per i rischi di vivibilità che un simile progetto comporta per le vicine, troppo vicine Concordia e San Possidonio”.

Le dichiarazioni di CNA, fanno riferimento agli effetti della realizzazione di un simile impianto: “Inquinamento, esalazioni – continua la nota dell’Associazione – incideranno sulla vita della comunità. Ad esempio, determineranno una perdita di valore delle abitazioni, dei capannoni, dei laboratori artigiani. Senza contare che il conferimento dei prodotti da avviare al compostaggio determinerà un aumento di traffico notevole su strade già oggi obsolete, sia in termini di dimensioni che di manutenzione, come la Provinciale 8, nei cui pressi sorgerebbe l’impianto. E senza contare che oggi a Concordia non c’è una tangenziale: tutti i mezzi che debbono attraversare il paese devono passare dal centro e su un ponte di fine ‘800, considerazione che non ha bisogno di altre spiegazioni”.

Alla luce di queste considerazioni CNA chiede l’organizzazione di un confronto pubblico nel quale il progetto venga dettagliamente illustrato, comprese eventuali opere compensative.

“In tutti i casi – conclude l’Associazione – crediamo opportuno prendere in considerazione siti diversi per questo insediamento, le cui dimensioni rischiano davvero di avere un impatto troppo invasivo su Concordia e San Possidonio”.

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